Riceviamo e pubblichiamo:
Benvenuto il luogo dove tanta gente insieme non fa massa, Gaber “…Un caleidoscopio di emozioni, conversazioni al limite dell’assurdo, una trama dai risvolti paradossali…”. Sabato 14 febbraio (ore 21) presso l’arena comunale di Veroli in prima assoluta, andrà in scena Aspettando G, spettacolo teatrale della Compagnia UvaSpina di Sora scritto da Attilio Facchini sotto la regia di Luca Mauceri. La rappresentazione, ispirata alle canzoni e alla poetica di Giorgio Gaber e Sandro Luporini, vedrà la partecipazione sul palco nel ruolo di attori Attilio Facchini, Ermanno Antonini, Gianpaolo Venditti, Roberto Stasolla e Monica Petricca. La pièce teatrale, verrà replicata domenica 15 febbraio alle 18. Biglietti: intero € 7,00 – ridotto € 5,00.
Aspettando G: prologo. Il palco è vuoto se non per un particolare: quasi al centro, un po’ spostato sulla destra, c’è l’albero degli ombrelli. Si tratta di un tronco dal quale spuntano ombrelli aperti di vari colori. Ce ne sono alcuni chiusi che penzolano come rami secchi.
Entra un uomo, il Signor A. Porta con sé una vecchia valigia e un ombrello rappezzato. Si guarda attorno con curiosità. Si sofferma a osservare l’albero. Guarda l’orologio e lo porta all’orecchio per sentire se funziona. Dà un paio di colpetti alla cassa e fa un’espressione sconsolata. Inizia a scrutare il cielo. Canticchia un motivetto. Aspetta qualcuno.Qualcuno arriva, qualcun altro arriverà. Ma non è mai quello giusto.