Dal comitato civico Art.32, a firma dei portavoce Fabrizio Pintori e Rodolfo Damiani, riceviamo e pubblichiamo.
“La riorganizzazione della sanità che la Regione vuole attuare non convince e non piace. Di fronte al depauperamento delle strutture ospedaliere pubbliche si assiste all’apertura di strutture territoriali quali le “Case della Salute” che, nelle regioni dove sono state aperte, si sono rivelate non adeguate a risolvere – anche in parte – i problemi della sanità. Si chieda agli abitanti di Pontecorvo se preferiscono la nuova “Casa” oppure il vecchio ospedale.
Purtroppo, la Regione continua a portare avanti il suo progetto ed ultimamente, per far ciò, si assiste al trasferimento del personale e degli ambulatori del Distretto C per garantire l’apertura dell’Hospice ad Isola del Liri. Questo fatto è la dimostrazione lampante del fallimento dell’Amministrazione Zingaretti – e della stessa A.S.L. di Frosinone – che per garantire l’apertura di una nuova struttura e l’attivazione di nuovi servizi è costretta a prendere le risorse necessarie da un’altra struttura e spostarle.
L’apertura di nuovi servizi utilizzando personale e mezzi già presenti nel territorio può essere considerato un nuovo investimento? Francamente la risposta non può che essere negativa.
A tal proposito, la recente presa di posizione di venti Sindaci per bloccare il trasferimento degli ambulatori del Distretto C da Sora ad Isola del Liri è certamente un fatto positivo; con la speranza che non si tratti di un intervento tardivo, dettato solo dalla necessità di poter affermare ai propri concittadini di aver fatto il possibile per contrastare le scelte dell’A.S.L..
È doveroso ricordare che tra i Sindaci del distretto C soltanto quelli di Pescosolido e di Casalattico si sono coraggiosamente opposti alle politiche dell’A.S.L. non firmando l’Atto Aziendale, e coerentemente con il loro operato continuano ad opporsi a tali scelte, gli altri o erano assenti o hanno sottoscritto l’Atto.
Senza sollevare ulteriori critiche (alle quali presto o tardi molti Primi Cittadini saranno chiamati a rispondere), si invitano i venti Sindaci, ed in particolare quello di Sora, a voler aderire alle iniziative che il Comitato Civico Art. 32, insieme ad altre associazioni, portano avanti in seno al Coordinamento Provinciale Sanità in difesa del diritto alla salute, contro le politiche del Presidente Zingaretti e della dirigenza dell’A.S.L..
In conclusione, si rappresenta che il Comitato aderisce alla richiesta di dimissioni del dott. D’Ambrosio, Direttore del Distretto C, avanzata dal Meetup “Amici del MoVimento 5 Stelle Sora”.