Ricordate Simbad, il personaggio delle “MILLE E UNA NOTTE”. Il marinaio che è una sorta di Ulisse arabo, ma che non ha la grandezza tragica del greco è un personaggio di fantasia ,è un nome,è un sogo,è la musica,è la poesia,tutto di tutto e di TUTTI
A Simbad si richiamano una ben assortita pattuglia di poeti di TERRA DI LAVORO.
Lo scopo di questa unione di artisti è far crescere e conoscere la cultura della nostra terra , che malgrado i falsi storici ha dato a Roma prima, all’Italia dopo grandi artisti, grandi ingegni.
Dopo gli allori colti in tutte le Manifestazioni Nazionali, ultima in ordine di tempo POETANDO IN ROSA, in cui i nostri hanno di fatto monopolizzato la classifica, hanno deciso di confrontarsi con una impresa di livello nazionale, che coinvolge tutta l’Italia il Campionato Nazionale di Poesia Orale organizzato dalla ASS: CULTURALE “LA VIA DE’ POETI” di Bologna sotto l’egida dell’ARCI.
E’ un segnale positivo per il territorio infatti siamo l’unica tappa, di questo ideale “Festival Bar”, che si colloca tra Roma e Napoli, giusto riconoscimento ai poveri ma bravi, ai piccoli ma grandi, ai pochi ma decisi.
Basta con l’ironia degli incolti presupponenti critici a danno di una terra che per fare un esempio recente ha dominato per un secolo la cinematografia italiana: la CINES e i Fratelli Bragaglia, Antonio Valente, De Sica Vittorio,Cesare Zavattini ( di adozione),Marcello Mastroianni, Nino Manfredi e la confinante Gina Lollobrigida.
Atina ha certamente una buona tradizione culturale e gli uomini che la guidano dal Sindaco agli Assessori alla Cultura e alle Attività Produttive dimostrano con le loro scelte la solidità della loro cultura.
Senza fare meline politiche per giustificare un diniego il più delle volte dovuto al preferire l’effimero, l’Amministrazione di Atina ci ha accolto e si è messa al nostro fianco per costruire quello che volenti o nolenti è fra gli avvenimenti culturali di punta della Provincia.
Come quando ad Atene, ai tempi di Pericle, Aedi e suonatori di pifferi e cetra si scontravano ed era il pubblico che incoronava il vincitore così ad Atina, le sette sfide in programma saranno giudicate dal voto popolare……. Siate giusti e vinca il migliore.
Il Vincitore rappresenterà il territorio a Bologna, ma il nostro obiettivo è la vittoria,per questo il Gruppo, la Ciurma della nave di Simbad il Marinaio, sarà sempre al suo fianco e con loro tutta Atina e la Terra di Lavoro.
Appuntamento mercoledi 31 ottobre alle ore 18 a Palazzo Cantelmi , degna cornice all’Arte con la A Maiuscola.
I poeti avranno anche il conforto delle Magnifiche sei più Uno, che danzeranno eteree come piume , una sintesi di grazia,bellezza e duro impegno da far invidia alle ninfe dell’Après Midi d’un Phaune.
Poi uno spettacolino a sorpresa e un Finale al cardiopalmo.
La Sala di Palazzo Cantelmi sta divenendo sempre più la Sala delle Muse.