Riceviamo e pubblichiamo:
Una buona pallacanestro Sora tiene testa alla Virtus Ariccia che trova un avversario ostico e caparbio.
Risultato finale 49 a 58 ma la differenza punti non è veritiera rispetto all'intera prestazione della Pallacanestro Sora che paga nell'ultimo periodo la stanchezza e una panchina più corta e con alcune assenze da registrare.
Partita punto a punto e con i bianconeri anche capaci di andare in vantaggio; nell'ultimo periodo entrambe le formazioni segnano poco, ma la Virtus Ariccia di più e mette la freccia per il sorpasso, Sora recupera ma alla fine cede il passo.
Encomiabile la prova di Lorenzo Pescosolido, sorvegliato speciale dalla difesa a uomo della Virtus , spesso e volentieri con raddoppio di marcatura, ma sempre capace di tirare il coniglio fuori dal cilindro servendo ottimi palloni ai compagni o con iniziative personali.
Bravo anche Edoardo Tatangelo che spesso e con successo ha attaccato il ferro senza timori reverenziali. Partita durissima sotto canestro con la percentuale rimbalzi decisamente a favore degli ospiti che in fase di attacco hanno beneficiato di seconde terze e anche quarte occasioni di finalizzazione che contano molto sul risultato finale. Da sottolineare l'ottima percentuale da 3 punti di marca Virtus Ariccia che gli ha consentito di riagguantare il risultato quando Sora provava a mettere la testa avanti, mentre nel finale ha minato la tempra dei bianconeri; pochi per la verità i tentativi dall'arco per i bianconeri, con il solo De Ciantis che ha realizzato dalla lunga distanza e in momenti topici dell'incontro. Debutto tra le fila bianconere di Enzo Passaniti, atleta di esperienza che non tarderà a metabolizzare e mettere a frutto le chimiche di squadra.
Risultato finale 49 a 58 ma la differenza punti non è veritiera rispetto all'intera prestazione della Pallacanestro Sora che paga nell'ultimo periodo la stanchezza e una panchina più corta e con alcune assenze da registrare.
Partita punto a punto e con i bianconeri anche capaci di andare in vantaggio; nell'ultimo periodo entrambe le formazioni segnano poco, ma la Virtus Ariccia di più e mette la freccia per il sorpasso, Sora recupera ma alla fine cede il passo.
Encomiabile la prova di Lorenzo Pescosolido, sorvegliato speciale dalla difesa a uomo della Virtus , spesso e volentieri con raddoppio di marcatura, ma sempre capace di tirare il coniglio fuori dal cilindro servendo ottimi palloni ai compagni o con iniziative personali.
Bravo anche Edoardo Tatangelo che spesso e con successo ha attaccato il ferro senza timori reverenziali. Partita durissima sotto canestro con la percentuale rimbalzi decisamente a favore degli ospiti che in fase di attacco hanno beneficiato di seconde terze e anche quarte occasioni di finalizzazione che contano molto sul risultato finale. Da sottolineare l'ottima percentuale da 3 punti di marca Virtus Ariccia che gli ha consentito di riagguantare il risultato quando Sora provava a mettere la testa avanti, mentre nel finale ha minato la tempra dei bianconeri; pochi per la verità i tentativi dall'arco per i bianconeri, con il solo De Ciantis che ha realizzato dalla lunga distanza e in momenti topici dell'incontro. Debutto tra le fila bianconere di Enzo Passaniti, atleta di esperienza che non tarderà a metabolizzare e mettere a frutto le chimiche di squadra.
Positivo il lavoro di tutta la squadra che ha comunque affrontato una pratica molto molto fisica, sia di contenimento in difesa che di spaziatura in attacco.
Buona prestazione nel complesso al cospetto di una formazione che attualmente ha ben altra classifica rispetto alla Pallacanestro Sora, che con qualche errore veniale di meno e una maggiore percentuale di rimbalzi poteva tranquillamente portare a casa i 2 punti.
ASD Pallacanestro Sora – Area Comunicazione