Riceviamo e pubblichiamo, qui di seguito, due comunicati stampa riferiti alla situazione dell'Istituto Tulliano di Arpino, che ha mostrato problemi di riscaldamento che hanno innescato la protesta degli studenti. Oggi si è tenuto un incontro tra gli studenti, il Preside e Gianluca Quadrini, neoeletto consigliere provinciale e già consigliere comunale di Arpino. Il primo comunicato è firamto da uno studente, Francesco Ottaviani, mentre i secondo è a firma di Quadrini.
"Oggi presso l'aula magna dell'Itis, ubicato in via Pelagalli ad Arpino, è avvenuto l'incontro tra l'assessore provinciale Gianluca Quadrini, il preside, i rappresentanti degli studenti, dei genitori e dei professori. All'inizio, il preside ha sottolineato che in caso di problemi economici provinciali la scuola, seppur con difficoltà, avrebbe cercato di autofinanziarsi per garantire il riscaldamento ai ragazzi.
L'assessore Quadrini, da poco insediatosi, ha specificato che il problema riguardante la sede scolastica in via Vittoria Colonna è strettamente burocratico, infatti il contratto tra la nuova ditta per l'allaccio del gas e la provincia è stato firmato solo Venerdi, e la ditta incaricata non ha purtroppo ancora provveduto.Il problema però sarebbe potuto essere stroncato all'inizio, il passaggio di proprietà firmato dalla Asl a favore della provincia di Frosinone si è concretizzato a Marzo e chi di dovere avrebbe dovuto provvedere a trovare un accordo con una società di gas a suo tempo e non a fine Novembre. L'assessore Quadrini non era purtroppo consapevole fino a Giovedì scorso della situazione, il presidente Pompeo non ha purtroppo ancora assegnato i vari ruoli e perciò in provincia c'è ancora confusione. L'assessore Quadrini ha inoltre garantito il suo pieno appoggio agli studenti e ha ribadito la sua sensibilità riguardo questo problema e si sta dando da fare a 360 grandi per cercare di sbloccare la situazione.
Situazione che, a detta di Quadrini, è ormai in dirittura d'arrivo, poichè il problema sarà risolto entro fine settimana. Problema legato al passaggio da una compagnia all'altra: un "voltaggio" che attanaglia anche la sede dell'Itis, dove la caldaia è andata in blocco e deve essere un tecnico della Bosch ad intervenire per far fronte a questo problema. I ragazzi hanno apprezzato la disponibilità mostrata dal preside e dall'assessore Quadrini nel delineare a chiari contorni la situazione, ma non torneranno a fare lezione finché non ci sarà la certezza di un ambiente consono ad ospitare ragazzi e professori. Si ringrazia anche il comune Arpinate per le varie sollecitazione nei confronti della Provincia ed in primis l'assessore Rachele Martino sempre in prima fila quando si parla di problematiche legate al Tulliano".
Francesco Ottaviani
"Con riferimento a quanto sta accadendo ad Arpino presso l’IIS Tulliano mi pregio di riferire quanto segue: stamane mi sono recato presso la sede dell’Istituto Superiore Tulliano ad Arpino per verificare personalmente i problemi che già da giorni giustamente stanno lamentando gli studenti.
Per prima cosa ho detto loro che il fermo temporaneo dell’impianto di riscaldamento della sezione dell’ITIS è stato dovuto ad un guasto tecnico per il blocco della caldaia che prontamente nella giornata odierna è stato risolto, per quanto poi riguarda invece il problema della sezione del Liceo e dell’ Ipsia il problema è più grave perché è dovuto alla totale mancanza di allaccio del’utenza, causa cambio di gestore che ha la manutenzione dell’impianto.
Premetto che lo scrivente è venuto a conoscenza solo venerdì u.s. della problematica in essere e prontamente lo stesso giorno mi sono attivato presso gli uffici della provincia, ove giaceva fermo il contratto, privo della firma, con il nuovo gestore degli impianti, e, dopo essermi accertato del fermo di tale documentazione, l’ho fatto subito licenziare dal dirigente dell’ufficio e trasmesso al nuovo gestore, un grandissimo passo avanti è stato fatto.
Il primo giorno utile lavorativo successivo, ovvero l’altro ieri, lunedì, dopo numerose sollecitazioni al nuovo gestore la BOSCH, lo stesso ha promesso che tra oggi e domani la voltura dell’utenza, che fino all’anno scorso era in carico ad un'altra società, sarà effettuata con la presa in carico degli impianti e l’allaccio definitivo, in modo tale che, oltre ai riscaldamenti, potessero funzionare anche i laboratori dell’odontotecnico.
Questo ho riferito oggi ai ragazzi, ai loro genitori ed alla dirigenza dell’Istituto che, apprezzando il mio repentino interessamento, si sono resi conto della problematica nuda e cruda e che il sottoscritto, nonostante ne fosse venuto tardissimo a conoscenza, si stava impegnando.
Che mi ero preso a cuore quella situazione di questa nuova sede, quella dell’ex ospedale, che io stesso ho individuato ed attivato per il trasferimento del Liceo e dell’Ipsia fin dalla fine dell’anno 2012 quando ero Assessore Provinciale delegato.
Voglio ringraziare i ragazzi per la pazienza che finora hanno avuto e stanno avendo ancora e garantisco loro che la soluzione definitiva è vicina. Appena risolto, mi recherò personalmente presso la nuova struttura per verificare l’efficienza di tutte le attrezzature scolastiche e degli impianti in essere.
Gianluca Quadrini
Consigliere Provinciale