Dal Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise apprendiamo quanto segue:
Ancora un successo nell'attività del Servizio Sorveglianza del Parco. Infatti nelle ultime settimane i Guardiaparco sono intervenuti in diverse aree del Parco, rilevando e denunciando all'Autorità Giudiziaria i responsabili di tagli di piante e della costruzione di manufatti, abusi perseguiti dal Parco.
Più precisamente, nei Comuni di Pescasseroli e Picinisco sono stati sequestrati circa 150 quintali di legna abusivamente tagliata. Inoltre, sempre in Comune di Pescasseroli, è stato denunciato C.A. per la realizzazione di due manufatti in legno, e ancora S.D. e D.M. per la realizzazione di un capannone di notevoli dimensioni, sprovvisti del nulla osta del Parco.
Infine a Picinisco un allevatore è stato denunciato per tentata truffa ai danni dell'Ente Parco, al fine di ottenere indennizzi per asseriti danni da fauna selvatica al proprio bestiame domestico, con metodi truffaldini.
Soddisfazione per tali operazioni è stata espressa dal Presidente e dal Direttore del Parco.