Da Antonio Sessa, Francesca Coscarella, Paolo Pandolfi e Carlo Campagna, in rappresentanza rispettivamente di FP CGIL , CISL FP, UIL FPL e UIL PA, riceviamo e pubblichiamo:
Siamo alle solite: si tagliano i servizi pubblici per 15 miliardi di euro e si aumentano le tasse locali per finanziare queste pseudo economie. Da tempo i lavoratori pubblici chiedono di riorganizzare il welfare, per migliorarlo. La risposta del Governo è l’ennesima televendita i cui costi saranno a carico degli Enti Locali, colpendo servizi già al collasso, e mettendo in forse gli stessi fondi al Servizio Sanitario Nazionale, appena concordati con le Regioni. Ai lavoratori del Pubblico Impiego si rinnova il blocco dei Contratti fino al 2018, che si somma ai 9 miliardi di Euro di stipendi pubblici, che si traducono in circa 5 mila euro a lavoratore, persi nel periodo 2010 – 2014. Nello stesso tempo i soldi per i privilegi dei soliti noti (magistrati, avvocati e procuratori dello Stato) si trovano sempre e la spesa pubblica, invece di diminuire, è aumentata di 14 miliardi. Cittadini ed i lavoratori pubblici chiedono da tempo una Riforma della “macchina amministrativa pubblica” ma di questo non si parla.
In preparazione di una grande manifestazione nazionale, convocata per l’8 novembre a Roma in difesa dei servizi pubblici e dei settori della conoscenza, CGIL, CISL e UIL del Pubblico Impiego di Frosinone hanno convocato delle Assemblee aperte di tutte le Pubbliche Amministrazioni che si terranno a Sora (22/10), Cassino (27/10), Frosinone (29/10) ed Anagni (31/10). Sono previsti, anche, una serie di incontri con la cittadinanza nei pressi di uffici pubblici, ospedali e comuni.
I veri “mali” del pubblico ancora non sono stati individuati da chi ci governa e si continua a colpire il lavoratore del pubblico impiego ed i cittadini fruitori dei Servizi Pubblici.
Lavoratori e Cittadini scendiamo in piazza insieme per sfidare il Governo delle illusioni e delle divisioni, chiediamo una vera Riforma delle Pubbliche Amministrazioni
MANIFESTAZIONE NAZIONALE DELL’8 NOVEMBRE A ROMA: #PUBBLICO6TU