Sconfitta pesante per i ragazzi di Polidori non tanto nel punteggio quanto nella mancanza di un gioco efficace, grazie anche ai vari infortuni.
Virtus Valmontone 73 – Expert Lucarelli N.B. Sora 2000 48
Parziali: 20-9 / 16-18 / 18-19 / 19-2
Virtus Valmontone: Insero n.e, Sale 3, Perna L. 6, Perna S. 0, Afeltra 17, Casale 6, Danzi 4, Cecchetti 13, Omoregie 15, Barucca 9; Coach: Casadio
Expert Lucarelli N.B. Sora 2000: Caldarozzi 0, Alonzi 0, Myers 8, Mariani 9, Serra 4, Chiari 4, Polsinelli 0, Fiorini 6, Iannarilli 3, Johnson 14; Coach: Polidori
Si conclude la quinta giornata di andata per la Expert Lucarelli NB Sora 2000 che esce sconfitta dalla Tensostruttura di Via Gramsci di Valmontone. La Virtus Valmontone si impone infatti con il risultato di 73-48. La NB Sora 2000 si presenta all’ appuntamento non al meglio dal punto di vista fisico, Johnson con un problema al ginocchio, che lo ha tenuto a riposo forzato dopo l’incontro con Viterbo e mandato in campo a Valmontone non al meglio (con infiltrazioni al ginocchio). Mariani, inoltre a inizio gara si fa male ad una caviglia che gli impedirà il perfetto movimento dell’articolazione. Con questa emergenza coach Polidori in panchina non aveva a disposizione giocatori che potessero sostituire i titolari e reggere il confronto con la compagine locale della Virtus.
La cronaca della gara vede Valmontone, subito in attacco e a pochi minuti dalla palla a due il punteggio è già sul 10-2 grazie alle triple di Afeltra e Cecchetti. I volsci con Myers cercano di tamponare limitare i danni e tamponare l'aggressività e l'intensità messe in campo dai padroni di casa del Virtus, che con Afeltra e Cecchetti portano al finire di primo quarto la propria squadra sul punteggio di 20-9.
Secondo quarto Danzi apre le danze e porta i suoi sul +13, ma il Sora reagisce ancora con la tripla di Myers (22-12). La gara e sempre nelle mani dei padroni di casa che a metà del parziale cercano di prendere il largo con uno dei protagonisti della serata, Omoregie, che con Sale, a segno con la tripla, portano i padroni di casa della Virtus al +18 (31-13). I biancocelesti di coach Polidori non hanno l’orgoglio nel rispondere alle folate dei padroni di casa e cercano di ricucire lo strappo riducendo lo svantaggio con Serra e Johnson. Si va alla pausa lunga con il punteggio di 36 a 27.
Al rientro, i padroni di casa continuano la loro offensiva colpendo i volsci con Alfeltra. Sora reagisce con una tripla di Iannarilli (46- 33) e con Mariani e Fiorini che cercano la rimonta nei confronti della Virtus, che con Alfeltra e compagni fissano la fine del terzo quarto sul punteggio di 56 a 48.
Ultimo quarto con Johnson dolorante e Mariani e Fiorini a mezzo servizio il Sora non ha più le forse nel reagire e cercare di recuperare gli otto punti di svantaggio che li separava dal Valmontone. Gli uomini di Polidori vanno in black-out subendo un parziale di 19 a 2.
Per fare un commento ad una partita prima bisogna giocarla – commenta coach Polidori- oggi purtroppo per noi non l’abbiamo neanche iniziata. La colpa? Sicuramente mia perchè contro una squadra in forma e capace come Valmontone dovevamo essere più preparati. Dai ragazzi non potevo pretendere nulla dato che dopo la gara di mercoledi abbiamo potuto svolgere allenamenti che non si possono definire tali. Venerdi non si stava in piedi in palestra e sabato per una grave negligenza organizzativa abbiamo svolto un allenamento di 15 minuti. Risultato è bello evidente 48 punti segnati con un eloquente 21 su 84 se reale, neanche una squadra di minibasket ha queste percentuali. Segnare due punti in un quarto penso sia un record noi l’abbiamo centrato. Jhonson forse era meglio non farlo giocare, giovedi ha fatto una infiltrazione al ginocchio ora speriamo che le cure facciano effetto. Ma ripeto non abbiamo scuse plausibili i ragazzi di Casadio ci sono stati superiori in ogni parte del campo anche dalla panchina hanno dato più apporto di noi. Che altro dire, dall’ inizio che vado predicando che quest’anno sarà un anno difficile e dobbiamo imparare alla svelta a guardarci le spalle e non pensare a chi ci sta davanti questo è un dato di fatto che tutti in società conoscono bene. Il nostro non dovrà essere un campionato giocato in punta di fioretto ma le gare andranno affrontate con tuta da lavoro e chiavi inglesi in mano chi non capirà alla svelta sarà destinato a stare per lungo tempo in panchina.
Sono ancora tante, quindi, le “battaglie” che Fiorini e Co. dovranno affrontare, ma con l’ultima vittoria casalinga il gruppo ha dimostrato ancora una volta di essere capace di reggere agli urti ed alle insidie che inevitabilmente una stagione nasconde, e di voler arrivare fino in fondo con la stessa grinta e voglia di vincere.
Ufficio Stampa Expert Lucarelli NB Sora 2000