Si è tenuta nella mattinata del 30 Settembre, a Fiesole (Fi), la solenne cerimonia di commemorazione dei Carabinieri Medaglia d’Oro al Valor Militare Alberto La Rocca, Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti, a 70 anni dal loro sacrificio durante l'occupazione nazi-fascista. Si è trattato di una manifestazione a grandissima rilevanza, inserita nell'ambito dei festeggiamenti per il 200esimo anniversario dalla fondazione dell'Arma.
La giornata si è aperta con la celebrazione della Santa Messa, officiata nella Cattedrale dal Vescovo Mario Meini. Tra le numerose autorità presenti, il Comandante Generale dell'Arma, Leonardo Gallitelli, il Vice Comandante Ugo Zottin (fu proprio lui, lo scorso 12 agosto, a deporre i fiori sulla tomba di Alberto La Rocca) il sindaco di Fiesole Anna Ravoni, il governatore della Regione Toscana Enrico Rossi, l'ex ministro Valdo Spini, diversi esponenti della magistratura. Hanno partecipato anche i rappresentanti amministrativi di Cervaro e Nocera Umbra, paesi di orgine di Vittorio Marandola e Fulvio Sbarretti, che hanno esposto i rispettivi Gonfaloni. Non è sembrato di vedere, invece, rappresentanti istituzionali per il Comune di Sora, mentre numerosi erano i parenti dei tre Eroi, tra cui anche alcuni provenienti da Sora, come l'imprenditore Alberto La Rocca. Sempre da Sora, insieme ad alcuni amici, è giunto Fernando Galante, componente dell'Associazione Nazionale Carabinieri.
Due corone di fiori, da parte del Comandante Gallitelli e del Sindaco Ravoni, sono state deposte davanti al monumento commemorativo, nel Parco delle Rimembranze sulla collina di Fiesole. L'intero evento, emozionante ed organizzato in grande stile, ha visto anche la partecipazione della fanfara dei Carabinieri e di bambini e ragazzi delle scuole del territorio.