Alla fine Renata Polverini ha mollato. Accerchiata dalle polemiche, ha deciso di uscire allo scoperto e, nel corso di una conferenza stampa infuocata, ha annunciato le sue dimissioni da governatore della Regione Lazio. Tuttavia, non si è trattato di semplici dimissioni: l’ormai ex presidente ne ha approfittato per lanciare una serie di strali all’indirizzo del Consiglio Regionale, con Mario Abbruzzese in testa. Renata Polverini ha parlato senza mezzi termini di consiglieri regionali ‘indegni di rappresentare il Lazio’. attaccando l’opposizione che ieri ha annunciato dimissioni di massa che non sono mai state formalizzate, ed un Pdl primo responsabile di quanto accaduto. Allo stesso tempo, la Polverini ha annunciato che nel prossimo futuro sarà lei stessa a fare importanti rivelazioni su tutto quanto accuduto: ‘Proverò a spiegare ai cittadini cosa hanno fatto questi signori. Cose che non potranno mai capire’. In sostanza, il capitolo non è ancora chiuso e all’orizzonte emergono nuovi importanti risvolti. Ed ora? Ora si attendono le elezioni anticipate: secondo quannto stabilisce lo Statuto Regionale, si dovrebbe andare a nuove elezioni intorno al mese di febbraio 2013. In tempi di spending review, tuttavia, non è difficile immaginare che il governo possa stabilire un vero e proprio election day ad aprile: elezioni politiche e regionali insieme. nel frattempo, giunta e consiglieri, ormai decaduti, rimarranno in carica solo per l’ordinaria amministrazione. Finisce così l’era Polverini, schiacciata da faide intenre, invidie, spiese pazze, inserpierienza politica.
