Dopo le dichiarazioni del Sindaco – fatte ieri dopo il Consiglio comunale aperto e chiuso per mancanza del numero legale – arrivano quelle di Forza Italia, a nome di Giacomo Iula, Lino Caschera, Antonio Lecce e Alessandro Mosticone. Una nota di risposta, con cui i quattro consiglieri rispondono alle accuse loro mosse dal Primo Cittadino, rispedendo al mittente le responsabilità della crisi in atto. La lettera arriva un'ora prima dell'apertura del Consiglio comunale, convocato in seconda seduta per questa sera (sabato), alle ore 18.
Caro Sindaco, con la presente lettera aperta, il gruppo di Forza Italia vuole una volta per tutte fare chiarezza a te e alla Città di Sora.
Caro sindaco ieri hai dimenticato di dire alla città dell’inciucio che stai portando avanti con parte dell’opposizione e in particolare con il Partito Democratico, che vuoi spostare l’asse della maggioranza a sinistra, “ smentirai se non è vero” un ribaltone studiato a tavolino per escludere Forza Italia dalla maggioranza, ci stai lavorando da tempo da subito dopo le elezioni europee, perché non hai digerito il risultato negativo del tuo partito NCD e quello certamente positivo di Forza Italia e ci riferiamo alle preferenze. Questo sarebbe il secondo ribaltone, il primo lo hai messo in atto quando hai abbandonato il POPOLO DELLA LIBERTA’ tradendo il mandato degli elettori per accasare nel Nuovo Centro Destra.
Caro Sindaco tu non sopporti che venga criticato il tuo operato, non ti piace il confronto e il dissenso, preferisci chi supporta le tue gestioni familiari ai ragionamenti politici, hai dimenticato di dire che con noi di Forza Italia da diversi giorni non hai voluto più dialogare, all’ultimo incontro non ci hai permesso nemmeno di esporti tutte le nostre perplessità e quali potevano essere le soluzioni, hai preferito andare a trattare e promettere poltrone a destra e a manca pur di escludere Forza Italia dalla maggioranza ritenendo le questioni che ti abbiamo sottoposto non meritevoli di approfondimento che ci teniamo a rielencarle perchè tu caro Sindaco insieme ai tuoi compagni di merenda avete tentato di depistare i veri problemi esposti con messaggi distorti facendo capire che il dissenso di Forza Italia era legato a questioni di poltrone cosa che tu sai benissimo essere completamente falsa. Noi abbiamo posto perplessità sul bilancio, lo avete portato già confezionato dal tuo fedelissimo assessore al bilancio tagliando fondi ai servizi sociali in un momento di crisi devastante dove centinaia di cittadini riescono a trovare un piccolo e unico sostentamento per sopravvivere ma questo e solo un esempio sul bilancio.
Abbiamo posto la questione della gestione degli impianti sportivi pubblici, di fare una ricognizione di tutti gli affidamenti fatti, di rivedere tutte le convenzioni in essere, e di non affidare l’ impianto Panico a privati ma di trovare una soluzione per una gestione pubblica delle strutture comunali. Abbiamo posto la questione della riorganizzazione degli uffici, funzionano male, si creano disagi ai cittadini, di dirigenze, delle posizioni organizzative, di ridurle e di premiare quelle professionalità che ogni giorno portano avanti la macchina amministrativa .Abbiamo posto la questione della società ambiente che deve essere potenziata e messa nelle condizioni di operare al meglio affidandogli altri servizi.Abbiamo posto la questione di ingerenze familiari nelle deleghe affidate ad assessori e consiglieri e in particolare a quelli di Forza Italia.Abbiamo posto la questione di una maggiore condivisione delle scelte dell’amministrazione. Ci avete messo davanti regolamenti già confezionati da approvare in consiglio comunale senza una discussione escludendo tutto il consiglio alla contribuzione della stesura degli stessi attraverso le commissioni competenti.Abbiamo posto il problema di semplificare la vita ai cittadini dove possibile gli iter amministrativi e burocratici.
Non ci è piaciuto il regolamento della tasi dove noi chiedevamo una differenziazione di aliquote applicando alle fasce più deboli una aliquota più bassa o esenzione in alcuni casi ma il tuo fedelissimo Assessore al bilancio ,che pensa solo a fare cassa, come al solito ce lo ha portato già confezionato il giorno prima del consiglio comunale. E altre questioni sempre di carattere amministrativo e politico anche per lasciare un’impronta positiva di questa amministrazione.Con te caro Sindaco volevamo discutere di un patto di fine consiliatura .Caro Sindaco non penserai che qualche pseudo rotatoria e il rifacimento di qualche marciapiede possa giovare così tanto al bene comune dei cittadini? Il bene comune è tutt’altro! Ti vogliamo ricordare caro Sindaco che in qualche occasione ti abbiamo ricordato che sei il Sindaco di Sora e non il podestà. Noi ti abbiamo teso la mano più volte per confrontarci e trovare rimedio alla crisi che tu e tuoi discepoliavete esasperato nei modi e nei toni e tu Sindaco hai preferito lavorare a soluzioni politiche diverse anziché dialogare con chi ti ha permesso di vincere le elezioni e amministrare la città.
Qualche volta caro Sindaco potresti mettere da parte il tuo orgoglio che a volte dà l’impressione di trasformarsi in arroganza, usare di più la ragione e fare qualche esame di coscienza sul tuo operato e dei tuoi fedelissimi che ti stanno intorno. Caro Sindaco ti stai assumendo una grande responsabilità verso questa città, cerca di essere sincero con la città e non scaricare le responsabilità ad altri delle tue azioni, tu con Forza Italia hai interrotto ogni sorta di dialogo per tua sola scelta politica e personale mettendo in atto inciuci e ribaltoni politici per trovare persone che assecondano senza fiatare le scelte del cerchio magico che si è creato. Ti sei arroccato nel fortino con i tuoi fedelissimi per dare vita a inciuci e trattative indecenti. Non inventare registrazioni inesistenti o chiacchiere sterili da bar ma abbi il coraggio di dire le cose come stanno, dell’accordo con il Senatore Francesco Scalia e il Partito Democratico con accodi di poltrone provinciali e non e di tutte le operazioni di compravendita con poltrone che hai e stai mettendo in atto, se poi vuoi far credere alla favoletta degli uomini liberi, noi lo siamo a 360 gradi forse non lo è qualche servo sciocco della politica che gravita nel tuo hinterland. Ieri caro Sindaco ti abbiamo teso di nuovo la mano per un ritorno al dialogo con la nostra assenza nel Consiglio Comunale ma come al solito nel pieno della tua arroganza politica e quella dei tuoi compari fingendovi vittime ma sapendo bene di essere i carnefici.
Volendo concludere caro Sindaco per dimostrare a te e a tutta la città la nostra buona fede e di responsabilità nell’interesse del solo bene di Sora, il gruppo di Forza Italia è disponibile a mettere da parte ogni sorta di pregiudizio personale e politico e ti chiede ufficialmente di ritirare i punti all’ordine del giorno del consiglio comunale di oggi, di aprire un tavolo di concertazione e di dialogo per lavorare a ricomporre il quadro politico all’interno della maggioranza e a sottoscrivere un patto di fine consiliatura, se così non fosse caro Sindaco ti assumerai tu personalmente la responsabilità nei confronti di tutti i cittadini che ti hanno eletto Sindaco e spiegherai a tutti quali sono i veri motivi di un’eventuale non dialogo con Forza Italia o di accordi già raggiunti confidati a qualcuno a te vicino e delle sorti dell’amministrazione che rappresenti, il gruppo di Forza Italia nel caso che tu non accolga la nostra richiesta e colga l’ennesimo tentativo di dialogo per ricomporre il quadro politico ne trarrà le dovute conseguenze e si vedrà costretto a uscire dalla maggioranza, a partecipare alla seduta del consiglio comunale di oggi e non dare il proprio voto favorevole al bilancio di previsione.
Restiamo in attesa noi e tutta la città di Sora di un tuo riscontro.