Ancora poche ore e si saprà se e come sarà risolta la crisi politico-amministrativa a Sora. L'arcano sarà svelato domani, in occasione della riunione del Consiglio comunale, convocato per l'approvazione del Bilancio, adempimento slittato lo scorso 31 Luglio, con la rottura tutta in seno alla maggioranza, tra il Nuovo Centro Destra e Forza Italia.
Non è detto, però, che domani sia effettivamente il termine ultimo per trovare una soluzione. Infatti, se il Sindaco non riuscirà a trovare la quadra, potrebbe ricorrere ad un escamotage, ovvero, presentare le proprie dimissioni. In tal modo, la massima assise cittadina non si riunirebbe, ma Tersigni, avendo venti giorni di tempo per ritirare le proprie dimissinoni – vere o fittizie che fossero – avrebbe un ulteriore margine di tempo per trovare i numeri necessari a salvare il proprio mandato.
Con Forza Italia, il Sindaco è ai ferri corti. Non ci sono trattative tra le parti, ma ciascuna cerca di tessere rapporti e mettere alle strette la controparte. Risulta che Tersigni abbia fatto proposte allettanti un pò a tutti – anche ai 'distefaniani' – non ottenendo però l'effetto sperato ovunque abbia bussato. Anche i forzisti non sarebbero rimasti con le mani in mano e avrebbero cercato di avvicinare gli 'scontenti' del gruppo del Sindaco; ma non è dato sapere con quali esiti e, soprattutto se affidabili.
Oggi, altre frenetiche trattative. E il braccio di ferro continua.