Un cucciolo di orso è stato trovato morto in una frazione del Comune di Settefrati.
Il cucciolo era riverso nella sede stradale, che rientra nella fascia esterna alla zona di protezione del Parco Nazionale d'Abruzzo Lazio e Molise. Da accertare le cause del decesso, visto che, ad un primo esame, sul corpo non sono state rinvenute ferite.
L'esemplare – una femmina di sei o sette mesi di età – è stato rinvenuto nella serata di giovedì, intorno alle 20.00, dai Guardia Parco del servizio sorveglianza. Sul luogo del ritrovamento – in località Marzara – sono successivamente intervenuti anche il Direttore, il veterinario la biologa del Parco, oltre al responsabile della Sorveglianza, per effettuare tutti i rilievi del caso.
L'orsetto appariva in buone condizioni di nutrizione; il decesso è stato fatto risalire a poche ore prima della segnalazione.
Secondo fonti del Pnalm, è probabile che il cucciolo deceduto sia uno dei due avvistati insieme alla madre nei giorni scorsi, nel corso della operazione di conta delle femmine con piccoli, per monitorare costantemente la vitalità della preziosa popolazione di Orsi marsicani, conta ancora in corso.
La carcassa è stata trasportata nella sede dell'Ente Parco a Pescasseroli, in un Centro specializzato per effettuare tutti gli accertamenti finalizzati ad individuare la causa della morte.
Secondo il Presidente del Parco, Antonio Carrara, "la morte dell'Orso riconferma l'estrema difficoltà dell'azione di conservazione e richiama tutti gli Enti coinvolti a collaborare e a rispettare strettamente gli impegni assunti con la firma del protocollo del 27 Marzo u.s. per la tutela dell'Orso bruno marsicano".