"Ho una maggioranza alternativa". E' quello che si sarebbero sentiti rispondere gli esponenti di Forza Italia che, qualche ora fa, avrebbero dovuto incontrare il Sindaco, Ernesto Tersigni, per trovare una soluzione alla crisi politico – amministrativa in atto a Sora e che, invece, si sarebbero visti chiudere la porta in faccia.
Le parti si erano incontrate prima delle festività di Ferragosto e si erano date appuntamento per questi giorni, comunque prima del 1 Settembre, data di convocazione del Consiglio comunale che sarà chiamato all'approvazione di Bilancio.
Ma, mentre si moltiplicano le voci di un rinvio per questo importantissimo appuntamento, sembrano offuscarsi definitivamente le chance di riappacificazione tra le due vecchie anime della maggioranza: Nuovo Centro Destra e Forza Italia, con quest'ultima che ha fatto scoppiare il 'caso' dopo aver chiesto e non ottenuto una maggiore considerazione e, soprattutto, un cambio di marcia dell'azione amministrativa targata Tersigni.
Non che il Sindaco sia rimasto a guardare. Anzi, si è guardato intorno, ha parlato con diversi interlocutori e pare che abbia trovato il bandolo della matassa. E' chiaramente una questione di numeri. Tersigni è andato alla ricerca di chi potesse consentirgli di restare al comando, pur dovendo necessariamente modificare la squadra di governo. Fermo restando i sette del Ncd, al Sindaco bastano – pur se solo per un equilibrio precario – altri due voti per approvare il Bilancio e andare avanti: i due 'placet' potrebbero essere arrivati dai consiglieri Serafino Pontone Gravaldi e Antonio Farina, già membri della maggioranza, poi passati su posizioni critiche ed ora forse tornati sui propri passi. Ma si attendono conferme o smentite.