di Gianpiero Pizzuti
Tutti a piedi o in bicicletta, per la prima volta dopo l’austerity del 1974 la città di Sora riscopre la città senz’auto e lo farà in una domenica di ogni mese. Oggi le chiamano “le domeniche ecologiche”, allora era per scioperare per l’aumento dei carburanti, oggi sono le misure contenute nel “Piano di risanamento della qualità dell’aria” considerando l’aumento smisurato degli autoveicoli in circolazione, con l’invidiabile primato, 3 macchine per nucleo familiare, che assegnano l’invidiabile primato di essere tra le prime provincie italiane per densità di auto su strada.
Con l’iniziativa, si dà attuazione di ridurre gli effetti dannosi delle polveri sottili sulla salute umana e sull’ambiente. Le domeniche ecologiche sono previste per il 27 luglio, il 28 settembre, il 26 ottobre ed il 23 novembre 2014 e le limitazione del traffico riguarderà l’area urbana del centro storico di Sora: “Inizieremo con la chiusura al traffico del centro storico in via sperimentale – dichiara l’Assessore all’Ambiente Maria Paola D’Orazio – Pensiamo di allargare l’area di divieto anche alle zone più periferiche, quest’ipotesi la stiamo valutanto, per preservare dall’inquinamento altre località della città che presentano arterie stradali trafficate. Invitiamo tutta la popolazione cogliere l’occasione offerta dalla domeniche ecologiche per servirsi delle biciclette e di tutti i mezzi di trasporto “green” ”. L’inquinamento, ricorda l’assessore D’Orazio, non riguarda solo le auto: "Altre misure volte a limitare l’inquinamento sul territorio della città di Sora sono contenute nell’Ordinanza Sindacale del 27 marzo scorso,e riguardano l’adeguamento energetico di stufe e camini, la conversione a metano degli impianti di riscaldamento e il controllo della conformità delle canne fumarie”. Avranno avuto la palla di vetro gli amministratori sorani, visto che l’estate ancora stenta ad arrivare.