Da Fabrizio Pintori, portavoce ed organizer del meetup Movimento 5 Stelle di Sora, riceviamo e pubblichiamo:
Nel pomeriggio di ieri, dopo aver fatto visita all'ospedale di Cassino, il Deputato Luca Frusone ed il Consigliere Regionale Davide Barillari, componente della Commissione regionale sanità, hanno visitato il "Ss. Trinità".
La visita è iniziata con un breve e cordiale incontro con il Sindaco di Sora Ernesto Tersigni e con il dott. Augusto Vinciguerra ai quali è stata espressa la solidarietà per aver intrapreso lo sciopero della fame, il primo, ed anche della sete il secondo. Il Sindaco ha rappresentato la viva preoccupazione delle persone in merito alle sorti del nosocomio ed ha ringraziato i rappresentanti del MoVimento per l'interessamento al problema.
Durante la visita sono stati analizzati con molta attenzione e scrupolo i dati, o meglio, i numeri reali dell'ospedale ed è stato constatato che, nonostante la grave carenza di organico in quasi tutti i reparti, si tratta di una struttura che funziona ancora su ottimi livelli, grazie in particolare ai sacrifici del personale. Per fare un esempio, proprio il reparto di ortopedia, lo scorso anno, con due sedute operatorie a settimana e solo quattro ortopedici (ora rimasti in tre), ha garantito prestazioni superiori ad altri ospedali dove venivano effettuate ben cinque sedute a settimana e con un numero di ortopedici ben superiore. Dall'esame dei risultati conseguiti dal "Ss. Trinità" è emerso con chiarezza quanto siano infelici, penalizzanti e controproducenti le scelte adottate dall'A.S.L., in sostanza perseguendole si chiuderebbe il miglior reparto di ortopedia della provincia, probabile preludio a scelte ancora più drastiche. Tuttavia, il problema di ortopedia è solo il caso più evidente, infatti, nel prosieguo della giornata, per toccare con mano la situazione, Frusone e Barillari hanno fatto visita, con la massima discrezione, ai vari reparti, tra i quali il pronto soccorso, pediatria ed ovviamente ortopedia.
Si è fatto altresì presente che un fattore da non sottovalutare è l'elevato rischio sismico della zona in cui si trova il comprensorio dell'ospedale che non può e non deve restare senza un'adeguata risposta sanitaria sul territorio (basti ricordare il terremoto del 1915, oppure quello del 1984 ed infine il sisma di magnitudo 4.8 dello scorso anno).
Al termine della visita gli attivisti del meetup locale del MoVimento hanno descritto quella che sarebbe la soluzione ideale, non solo per il "Ss. Trinità", ma per tutta la sanità provinciale, vale a dire l'istituzione di tre D.E.A. di 1° livello: Frosinone, Cassino e Sora. Soluzione logica e di buon senso, che tra l'altro è condivisa praticamente da tutte le varie forze politiche. Inoltre, gli attivisti locali hanno sottoposto all'attenzione dei loro rappresentanti il problema legato alle deroghe per le assunzioni. Queste, se calcolate su base della singola ASL o del singolo Distretto, avrebbero impedito di arrivare all'attuale situazione; purtroppo, in passato ed ancora oggi, la scelta politica è quella di calcolarle su base regionale, discriminando le strutture sanitarie provinciali a favore di quelle della capitale.
Il Deputato Frusone ed il Consigliere Barillari hanno garantito che faranno il possibile affinché il "Ss. Trinità" non sia ulteriormente depotenziato e vengano perseguite e tenute nella dovuta considerazione le proposte provenienti dal territorio. A tal fine si è già aperta una collaborazione con i referenti del Ministero della Sanità ai quali si rappresenterà anche l'esito della visita di ieri al nosocomio.
Infine, per fare il punto della situazione complessivo della sanità in provincia, si è svolto in tarda serata, presso la sala congressi dell’hotel Valentino, il Tavolo Sanità provinciale al quale hanno preso parte gli attivisti del MoVimento dei vari meetup.