Intitolare un piazzale ai fontanesi emigrati e che in tale condizione hanno onorato il paese. E’ questa la proposta consegnata in Municipio dal presidente dell’associazione culturale Fontanesi nel mondo, Aldo Proia.
Nell’istanza, Proia scrive che nel corso della sua storia “la nostra amata Fontana Liri ha vissuto il triste fenomeno dell’emigrazione, che ha visto partire tanti fontanesi che hanno dovuto forzatamente lasciare il paese per trovare lavoro e condizioni di vita in altri Stati, sia dell’Europa sia del continente americano sia in altri luoghi, lasciando le proprie famiglie. Nelle nuove terre, con il cuore e il pensiero a Fontana Liri, con lo studio ed il lavoro – prosegue l’istanza – hanno onorato concretamente le proprie origini, facendo così conoscere positivamente il nome del nostro paese. Altri ancora hanno dato lustro al paese con le loro attività nello studio, nella ricerca, nella politica, nelle arti e nella cultura. Basterà ricordare brevemente – scrive il presidente Proia – Enrico Giannetti, imprenditore, Vincezo Butironi, chimico, Alfredo Bovio Di Giovanni, pittore, Luigi Capuano, giornalista, Francois Proia, docente universitario, Giuseppe Rea, sindaco di Mantova. Molti hanno combattuto nelle due guerre mondiali, ed alcuni di essi – come Loreto Marcelletti, Albert e Quirino Proia – hanno dato la vita per la libertà dell’Italia e dell’Europa. Ritenendo opportuno e moralmente doveroso rendere un giusto e concreto omaggio a tutti loro indistintamente – conclude Proia – l’Associazione culturale che mi pregio di presiedere, notoriamente nata ed operante per rinsaldare i legami tra i fontanesi ovunque residenti, chiede a codesta Amministrazione comunale di voler intitolare “Piazzale Fontanesi nel Mondo” l’area ove attualmente si svolge il mercato settimanale, peraltro priva di denominazione”.
Si attende ora la risposta da parte dell’amministrazione comunale guidata dal sindaco Gianpio Sarracco, con l’auspicio che l’istanza venga valutata con favore.
C.V.