Sei bocconi killer. Tanti ne ha trovati stamane, disseminati al suolo, un appassionato di tartufi in località Sant’Elia – Portella di Sora. L’uomo, 50 anni circa, residente in un paese vicino, ha notato che il suo cane Roma, razza lagotto romagnolo, ne aveva uno fra le fauci.
Il cercatore non ci ha messo molto ad intuire che potesse trattarsi di veleno e senza esitare ha raccolto le ‘esche’ sparse nei dintorni dirigendosi subito con l’auto alla clinica veterinaria Gaia di Isola del Liri dove è stato rassicurato circa la salute del suo animale che è stato subito trattato dal dottor Andrea Mauti con terapia antiveleno ed ora sta meglio. E’ fuori pericolo seppur in osservazione.
Poco dopo ha consegnato i bocconi killer alle autorità competenti nel capoluogo, cioè alla sede dell’Istituto Zooprofilattico per tutti gli accertamenti necessari. Allo stesso tempo sono state informate le forze dell’ordine per le indagini del caso.
Non è tutto perché stando ad alcune voci, in queste ultime ore, due cani sarebbero stati avvelenati nella zona dei Passionisti. Erano con i loro proprietari in cerca del pregiato tubero.
lunic