E’ stato messo sotto sequestro giudiziario il ponte di legno crollato mercoledì sera nel Parco San Domenico.
I sigilli sono stati apposti quest’oggi dagli uomini del Commissariato di Sora ed è stato aperto un fascicolo presso la Procura della Repubblica di Cassino, per il momento contro ignoti.
A quanto è dato sapere, il reato è quello conclamato dall’articolo 434 del Codice Penale.
In pratica, si dovranno accertare eventuali responsabilità sotto un duplice profilo: da una parte, la mancata messa in sicurezza del ponte e, quindi, la mancata vigilanza per la pubblica incolumità; dall’altra, il disastro che potrebbe essere riferito alle responsabilità professionali in capo alla progettazione, alla esecuzione e alla direzione dei lavori.
Il reato prevede fino a cinque anni di reclusione.
Alla luce di questo provvedimento, si comprende anche perché i tecnici comunali abbiano provveduto, nella medesima giornata di oggi, a sigillare il ponte di legno di San Rocco e la passerella adiacente Palazzo Marsella, impedendovi il transito.