Carlo Scappaticci, l’Indiana Jones di Arpino, con il prezioso contributo di alcuni appassionati, ha ultimato i lavori di recupero di un antichissimo fontanile in pietra (zona Parata, lungo la comunale per Sant’Angelo). Ci sono volute diverse settimane di duro lavoro per tutta una serie di interventi che ora restituiscono alla collettività un piccolo pezzo di storia del paese
La Fontana del Canale, detta anche dell’asino, databile metà 1400, riemerge dopo circa 30 anni quando una frana la danneggiò seriamente interrompendo il flusso idrico – spiega Scappaticci – Da allora l’abbandono totale aveva sepolto il sito usato anche come discarica abusiva di materiale di risulta. In due mesi di lavoro volontario il fontanile è stato rimontato e ripulito insieme al ponte ed alla gradinata che completano il sito. Attualmente si sta provvedendo a recuperare l’ acciottolato antistante la fontana e l’ invaso retrostante. Anche l’attiguo canale sorgentizio è stato già in parte bonificato.
E’ solo uno dei tanti recuperi che il docente in pensione con la passione anche per la cucina ha effettuato sul territorio comunale. Per lui gratitudine ed apprezzamento da molti cittadini.