Disagi e disservizi, riduzioni, modifiche improvvise, nessuna comunicazione.
Comune sempre più in confusione, come l’anagrafe, da anni al centro delle proteste che si rinnovano periodicamente di fronte a scelte operate dall’amministrazione civica in danno dei cittadini. Lo sanno bene i due anziani arrivati in paese stamane proprio per la necessità di servizi all’ufficio da poco tornato al piano terra della sede comunale 1.
I due cittadini, dopo aver inutilmente raggiunto la sede comunale 2, si sono recati nello stabile oggi in parte occupato da due licei trovandosi di fronte all’amara sorpresa: la porta chiusa e ad un avviso (foto) nel quale si legge che temporaneamente l’ufficio riceve per quattro ore a settimana, cioè il lunedì ed il venerdì dalle 10 alle 12. Prima apriva con il rientro pomeridiano E così i due anziani hanno fatto un viaggio a vuoto, perdendo la mattinata. Saranno costretti a tornare.
Il fatto ancor più grave è che non ci sono comunicazioni che possano raggiungere l’utenza. Nè social nè sulla home dell’albo on line. Qui – nella sezione dedicata – c’è ancora il martedì come giorno di apertura (mattina e pomeriggio). Insomma, nessuna informazione, e quella che c’è in parte è sbagliata. Tutto nonostante sia stata affidata una delega – pagata – proprio alla Comunicazione. Il sindaco Vittorio Sgarbi l’ha assegnata al vice Massimo Sera. Un errore colossale! Sera parla solo del campo sportivo. Sul quale…
Intanto sono diversi i commenti dopo l’episodio di questa mattina. Il piu tenero: Senza vergogna!
lunic