Sabato prenderà il via la nuova stagione del Sora e, per la prima volta dopo tre anni, non essere in campo a difendere con orgoglio e fierezza quella maglia che mi ha regalato emozioni uniche non nego che mi metta addosso una grande nostalgia. Ne abbiamo passate tante in queste stagioni noi giocatori, i dirigenti, i mister e soprattutto voi tifosi, ma quello che ci ha unito e ci ha permesso di affrontare ogni tipo di difficoltà e di conquistare sul campo qualcosa di grandioso è stata quella voglia di non mollare mai e quell’amore viscerale per i colori bianconeri. Ora inizia una nuova pagina di storia di uno dei club con maggiore tradizione calcistica dell’intero Lazio e sono sicuro che la rinascita del Sora Calcio continui e che possa tornare in quel professionismo che è il naturale habitat bianconero. Non potrò più dare il mio contributo in campo, ma potete stare certi che ogni qualvolta sarà possibile sarò sugli spalti del Tomei ad incitare il MIO SORA a cominciare dalla prossima gara interna con la Casertana. Più volte ci avete ringraziato per quello che abbiamo fatto per questa maglia in questi anni e credo che tutti questi elogi ce li siamo guadagnati con il sudore ed il carattere messo sempre in campo. Ma credo che tutto ciò non sarebbe stato possibile senza i dirigenti che tra mille difficoltà hanno portato avanti la carretta per amore di questa città e questa squadra, senza l’apporto di quei compagni che per pochi mesi o per diversi anni si sono sobbarcati delle responsabilità molto grandi e lo hanno fatto principalmente per rispetto dei tifosi e per amore di quella maglia bianconera e delle emozioni che riesce a trasmetterti, ma soprattutto a voi tifosi che siete capaci di trasmettere l’amore per la vostra città e far sentire uno di voi qualunque giocatore dia l’anima in mezzo al campo e vi assicuro che senza il vostro supporto, la vostra passione ed anche a volte le vostre contestazioni tutto ciò che ci siamo guadagnati tutti insieme non sarebbe stato mai possibile.
Concludo augurando le migliori fortune a tutti i tifosi bianconeri, alla nuova società, a tutti i componenti della prima squadra e allo staff tecnico.
Ora e per sempre FORZA SORA.
DANIELE LISI