Sarà esposta nella sala d’arte Crystal la cupola di San Pietro realizzata dall’artista verolano Massimo Terzini. La galleria di Veroli ha scelto per la prima volta di presentare un’esposizione singola per dare maggior risalto al lavoro dell’artista.
L’opera realizzata in rete metallica sarà visibile al pubblico da domenica 27 ottobre, prima di essere consegnata al committente che la esporrà in maniera permanente in un locale romano, che nelle prossime settimane celebrerà cento anni di attività.
La volontà dell’artista è quella di presentare la sua ultima creazione alla propria città, Veroli, sfruttando l’ambiente della sala Crystal, e facendo sì che poi il lavoro possa essere trasferito definitivamente a Roma, proprio nel quartiere Prati a poche centinaia di metri dall’edificio michelangiolesco.
La tecnica è quella della rete metallica, usata per dare forma a questo nuovo ed affascinante lavoro, ormai padroneggiata con maestria e sapienza dall’architetto verolano. Un’opera estremamente curata nei dettagli, che punta a dare una nuova prospettiva di visione su una delle coperture murarie ecclesiastiche più vaste mai costruite.
A fare da contorno all’installazione, il tempietto di san Pietro in Montorio, posizionato immediatamente al di sotto del “cupolone”, anche esso realizzato in rete metallica.
L’esposizione avrà la particolarità di essere visibile solo dall’esterno della galleria, con l’effetto di tridimensionalità aumentato dall’illuminazione serale dedicata all’opera e dal posizionamento di un filtro bianco alle spalle della cupola.
