MUSICA

Jazz in Domus, successo per la terza edizione

Grande Successo per la Terza Edizione di “Jazz in Domus” a Castro dei Volsci

La terza edizione di “Jazz in Domus” è stata un grande successo, con una folla di spettatori provenienti da tutta la provincia. L’evento, che si è tenuto nella contrada di Madonna del Piano all’interno della suggestiva cornice degli scavi archeologici di una villa romana di età imperiale, ha offerto un’esperienza unica, combinando la magia della musica jazz/swing con la bellezza del luogo.

La serata ha visto protagonisti “I Carosoni”, una band composta da straordinari musicisti che hanno reso omaggio al grande compositore Renato Carosone. La performance ha affascinato il pubblico, che nonostante il brutto tempo del pomeriggio e della prima parte della serata, ha partecipato numerosissimo, dimostrando interesse per questo ormai consolidato appuntamento.

“Siamo giunti alla terza edizione di una rassegna molto apprezzata dalla cittadinanza,” ha dichiarato Luca Marzella, delegato alla cultura del comune di Castro dei Volsci. “Nonostante le avverse condizioni meteo, abbiamo registrato il tutto esaurito. Stiamo dimostrando che la cultura può essere un volano per rendere il nostro paese sempre più attrattivo, con positive ricadute sull’economia del paese. Uno dei nostri obbiettivi è e rimane quello di fare di Castro dei Volsci un faro della cultura”

Anche il sindaco Leonardo Ambrosi ha espresso la sua soddisfazione “Questa rassegna è ormai entrata di diritto tra gli appuntamenti irrinunciabili dell’estate castrese. Un’occasione utile per aprire le porte dei nostri scavi. L’Area Archeologica sta prendendo sempre più la forma di un parco fruibile dalla cittadinanza che, nell’intento di questa amministrazione, deve tornare a riappropriarsi di questo spazio. Ringrazio il consigliere Marzella per aver fortemente voluto questo appuntamento selezionando una band eccezionale e curando in prima persona ogni particolare della serata, anche sotto la pioggia battente”

“Jazz in Domus” si è confermato dunque come un appuntamento imperdibile, capace di unire arte, cultura e storia in un evento che affascina e coinvolge un pubblico sempre più vasto.