Va avanti da qualche giorno ormai il trasloco degli uffici comunali (ospiteranno il liceo classico e il liceo scientifico) in palazzo Sangermano, un quarto di secolo fa circa sede del Municipio di Arpino.
Le ditte incaricate sono diverse. Tra chi si occupa del trasloco vero e proprio di attrezzature, mobili, strumentazioni, apparecchiature ed altro. E chi invece esegue pulizie, chi impianti vari, chi opere edili.
Non si sa ancora quanto costerà l’intera operazione. Non ci sono ancora atti pubblici, cioè gli impegni di spesa che nei Comuni normali solitamente precedono i lavori sulla base di preventivi e dei successivi affidamenti.
Intanto in paese sono pochi a credere che la soluzione trovata in extremis dall’amministrazione e civica sia la migliore. Ce ne erano sicuramente altre – molto più economiche – che sono state accuratamente accantonate. Come quella di Palazzo Boncompagni.
Chissà perchè?
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