LA CERIMONIA

Sora – Alberto La Rocca, il ricordo dell’eroico gesto

Ieri pomeriggio, per gli 80 anni dell’anniversario del Martirio di Fiesole, in cui tre giovani Carabinieri offrirono la loro vita per salvare dei civili inermi, si sono tenuti due momenti di commemorazione al Cimitero e nei pressi della caserma Carabinieri, con la deposizione di corone di alloro.

I Carabinieri insigniti della Medaglia d’Oro al Valor Militare sono: Alberto La Rocca, 20 anni nostro concittadino, Vittorio Marandola 22 anni e Fulvio Sbarretti 21 anni.

Le cerimonie, semplici ma molto intense, sono avvenute alla presenza del Sindaco Luca Di Stefano, del Vice Prefetto Vicario Dott. Giovanni Luigi Bombagi, del Tenente Colonnello dei Carabinieri Riccardo Turchetti e dei famigliari detentori della Medaglia d’Oro. Inoltre erano presenti tanti Comandanti delle stazioni Carabinieri, rappresentanti della Guardia Di Finanza, dei Vigili del Fuoco, della Polizia Locale, delle associazioni Combattentistiche, delle associazioni di Volontariato e tanti cittadini.

Ricordiamo la motivazione con cui fu conferita la Medaglia d’Oro al Car. Alberto La Rocca:
Durante la dominazione nazifascista, teneva salda la tradizione di fedeltà alla Patria, prodigandosi nel servizio ad esclusivo vantaggio della popolazione e partecipando con grave rischio personale all’attività del fronte clandestino. Pochi giorni prima della liberazione, mentre già al sicuro dalle ricerche dei tedeschi, si accingeva ad attraversare la linea di combattimento per unirsi ai patrioti, veniva informato che il Comando germanico aveva deciso di fucilare dieci ostaggi nel caso che egli non si fosse presentato al comando stesso entro poche ore. Pienamente consapevole della sorte che lo attendeva, serenamente e senza titubanze la subiva perché dieci innocenti avessero salva la vita. Poco dopo affrontava con stoicismo il plotone d’esecuzione tedesco e, al grido di «Viva l’Italia!», pagava con la sua vita il sublime atto di altruismo. Nobile esempio di insuperabili virtù militari e civili.
Fiesole, 12 agosto 1944.