L'INIZIATIVA

Picinisco – Le stelle da Casa Lawrence

Ammirare le stelle in una splendida location con le montagne, lontano dall’inquinamento e parlare di futuro, scienza e fantascienza. E’ assolutamente possibile! Infatti, l’originale evento si svolgerà presso Casa Lawrence domani, giovedì 27 giugno, a partire dalle 18:30. “La Val di Comino è ideale per guardare le stelle. Le sue montagne, lontane dall’inquinamento luminoso, hanno ispirato scienziati e viaggiatori – hanno sottolineato gli organizzatori -, guidato i pastori di Picinisco nella transumanza e gli sfollati delle battaglie di Cassino durante la seconda guerra mondiale. Alle 18:30 di domani, Casa Lawrence ospiterà delle menti brillanti per parlare di futuro, scienza e fantascienza. La manifestazione, dal titolo ‘Da Picinisco alle stelle’, è un omaggio ad Ernesto Capocci e Giustino Ferri, due piciniscani conosciuti perché, oltre a dedicarsi alla scienza e al giornalismo, sono stati tra i padri della fantascienza italiana. ‘Da Picinisco alle stelle’ è uno degli appuntamenti organizzati nell’ambito di S.T.R.E.E.T.S. e degli eventi di preparazione alla ‘Notte europea dei ricercatori 2024’.

Ecco il programma. Dopo il saluto del sindaco Marco Scappaticci e delle autorità, interverranno: Fiorenza Taricone, ordinaria di Pensiero politico e questione femminile presso l’Università di Cassino e del Lazio Meridionale, Tiberio Tramontozzi, docente di Storia contemporanea dell’alimentazione presso l’Università la Sapienza di Roma e Luca Leone, responsabile editoriale di Psiche e Aurora editore. Gli interventi saranno intervallati  da brani musicali dedicati (non a caso) alla Luna e alle stelle, eseguiti dai docenti della scuola di musica ‘La chiave giusta’ di San Donato Val di Comino. Seguirà una degustazione di prodotti enogastronomici del territorio, curata dallo staff di Casa Lawrence”. Va ricordato che Ernesto Capocci (1798-1864) diresse l’Osservatorio di Capodimonte e fu destituito nel 1850 per le sue idee liberali e la partecipazione ai fatti del 1848. Scrisse diversi testi di divulgazione scientifica. Nel 1857 diede alle stampe “Viaggio alla Luna, una relazione del primo viaggio alla Luna fatto da una donna l’anno di grazia 2057”. L’opera è il prototipo del racconto fantascientifico.didattico: la narrazione fantastica diventa strumento per divulgare la scienza e la cultura astronomica. Dunque Capocci, dal piccolo centro di Picinisco era già proiettato verso il futuro.

Caty Paglia