Pioggia di like per l’Archeoclub di Arpino che continua a collezionare riparazioni, restauri, sgomberi, ripristini, bonifiche ed altro ancora sul territorio comunale. Il post della sezione guidata dall’ex sindaco Saverio Zarrelli è di poche ore fa.
Sant’Antonio – alla Porta di Saturno
… “il lamierino” esposto in edicola è un’opera di ignoto di inizio secolo scorso, restaurato a cura dell’impresa Casinelli dalla dott.ssa Stefania Cui nel suo laboratorio sito in Roma. Il lamierino è sovrapposto ai resti di un affresco fortemente deteriorato, che tutto lascia supporre fosse dedicato al medesimo santo (resti comunque adeguatamente protetti e conservati intatti al di sotto).
Le opere di sistemazione della pensilina e la delicata fase di asportazione e ricollocazione del “lamierino”, sono state curate dall’impresa Metal Coste (titolare Ludovico, collaboratori Mario e Federico); mentre il rifacimento murario dell’edicola è stato affidato all’impresa di Daniele Iorio.
Tutte le spese affrontate sono state autofinanziate dai soci della sede di Arpino, senza nulla chiedere o a pretendere, così come per le diverse prestazioni d’opera.
Si dà atto che l’impianto di illuminazione è stato curato dalla Elco elettrosistemi per conto del Municipio (grazie a Bruno Biancale) foto stata scattata V. Casinelli.
Qui sotto com’era e com’è.