In una nota l’Associazione Nazionale Vittime delle marocchinate plaude alle parole di Don Maurizio Patriciello (foto), che l’altro ieri ha ricordato il dramma delle violenze compiute dai coloniali francesi nel 1943-1944.
Durante un incontro con gli studenti, tenutosi nel teatro Manzoni di Cassino, il prete nel mirino della criminalità organizzata per il suo impegno civico in difesa della legalità e della giustizia, ha citato le vittime civili delle marocchinate.
“Ringraziamo Padre Maurizio Patriciello per aver ricordato le donne ciociare violentate dalle truppe coloniali francesi – dichiara Emiliano Ciotti, presidente nazionale dell’ANVM – in occasione dell’80° anniversario della battaglia di Cassino, il suo è uno dei pochi interventi controcorrente. È sintomatico che a parlare di questi orrendi crimini sia un sacerdote che lotta quotidianamente contro l’omertà e la camorra. Durante il convegno del 18 maggio pomeriggio a Pontecorvo – conclude Ciotti – ricorderemo anche le suore violentate dai magrebini francesi e i sacerdoti uccisi mentre tentavano di difendere le donne ciociare.”