Circa 180mila euro. A tanto ammonta il credito, certificato dall’ordine di appartenenza, che un professionista arpinate vanta nei confronti del Comune. In un documento recentemente trasmesso via pec all’Organo Straordinario di Liquidazione ricostruisce le fasi essenziali della vicenda sostenendo che da tre anni, nonostante abbia provveduto a formalizzare richiesta in Municipio presentando istanza di ammissione al passivo, non ha ottenuto alcun riscontro.
Da qui la diffida ai Commissari affinchè provvedano a verifica e liquidazione delle prestazioni professionali in favore del Comune. Allo stesso tempo il professionista – forse non l’unico a reclamare nero su bianco – ha avanzato la messa in mora.
Va ricordato che l’Osl si è insediato in Municipio nel gennaio del 2021 a seguito della dichiarazione di dissesto di qualche mese prima. Da allora sono trascorsi più di tre anni. Non si conoscono nè i creditori nè le somme che vantano.
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