Grande successo ieri a Palazzo della Cultura a Sora per la presentazione del libro di Arianna Fiore “La pupilla è una bambola e altre parole bellissime” organizzata dall’Associazione Innatura.
La lettura fresca e professionale della solare attrice Francesca Reina, ha permesso ad Arianna di offrire al pubblico presente alcune “etimologie inaspettate” trasformando le parole in magiche creature nate dal desiderio del pensiero di farsi suono. Esse ci danno conto del mondo in un continuo divenire, scorrono e si modificano come le vite di cui parlano. Arianna nel suo libro le celebra come divinità con i loro capricci non dimenticando il supremo potere di cui sono portatrici. Non è mancato l’intrattenimento grazie alla moderatrice ed attrice Laura De Ciantis che, giocosamente, ha coinvolto i presenti alla scoperta di etimologie, anch’esse inaspettate, in una divertente gara alla scoperta di significati. Apre l’evento Massimo Imbrosciano tessendo un filo di appartenenza con i presenti e restituendo la sua soddisfazione ai molti intervenuti.
Arianna ha saputo assertivamente ricordare che più parole entrano a fare parte dei nostri discorsi e più il pensiero si dilata abbracciando esperienze ed emozioni altrimenti mute, e se mute, ininfluenti. Ha speso parole importanti affinché gli adulti “si ricordino di rivolgersi ai giovani con discorsi giusti, di significato, affinché questi possano apprendere l’importanza dell’utilizzo di una più vasta gamma di termini”. La presentazione si è conclusa con grandi riconoscimenti all’autrice.
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