In questi giorni si è scatenata una diatriba politica che dimostra come la destra cittadina sia sempre stata qualunquista e razzista.
Mischiare la crisi economica del nostro Paese con i diritti fondamentali sanciti dalla costituzione italiana e dalla convenzione ONU è un atto irresponsabile che una forza politica non può permettersi. Vogliamo ricordare ai rappresentanti cittadini del movimento “La Destra” che il diritto di asilo politico è un’antica nozione giuridica, in base alla quale una persona perseguitata nel suo paese di origine può essere protetta in un paese straniero o da un autorità sovrana. Inoltre ricordiamo che, in Italia, il diritto di asilo è garantito dall’art.10 comma 3 della Costituzione: “Lo straniero, al quale sia impedito nel suo paese l’effettivo esercizio delle libertà democratiche garantite dalla Costituzione italiana, ha diritto d’asilo nel territorio della Repubblica, secondo le condizioni stabilite dalla legge.”
In Italia il numero di rifugiati politici nel 2009 erano di 47.000 persone; in Germania 580.000, nel Regno Unito 290.000. Questo a dimostrazione che gli extra-comunitari non invadono, come dite voi, solo l’Italia.
Dove era “la destra” quando si trattava di manifestare insieme ai dipendenti delle cooperative dei servizi sociali che non ricevevano lo stipendio da mesi? quante manifestazioni sono state indette per i tagli alla sanità e ai servizi sociali? O siete complici anche voi come il vostro Presidente di partito di questo pessimo governo Regionale?
Servivano delle persone con dei grossi problemi che sono fuggite via dal loro paese di origine per sperare in una vita migliore e per far crescere la propria famiglia in un posto democratico e libero per manifestare i disagi di una crisi economica che ha colpito il nostro Paese?
Ma cosa penseranno di noi queste persone? che sono utili solo per mestieri che noi Italiani non facciamo più da anni e solo a pagare le tasse al nostro Stato?. La fortuna di tutto ciò, è che voi siete una minoranza isolata e che esiste una Sora migliore.
Sora, lì 24/08/12
Marco Urbini, Giuseppe Di Pede e Antonio Pellegrini – Iscritti a Sinistra Ecologia Libertà