La prima sezione in provincia di Frosinone, la seconda nel Lazio, la settantanovesima in Italia
Il Sodalizio ha svolto 96 anni di attività sempre nella consapevolezza che il proprio ruolo si deve rinnovare ogni giorno. Questo avviene sia grazie allo spirito di servizio che ha animato centinaia di sorani che ne hanno fatto parte; sia mediante la capacità di avere ripensato il proprio ruolo nel tempo.
L’anniversario ci consente di ricordare quanto importante sia il volontariato del Cai per la frequentazione delle terre alte, perché senza i soci e le socie che si impegnano in modo gratuito per la manutenzione dei sentieri, sarebbe difficile per la maggior parte degli escursionisti di oggi “esibire” i propri selfie sulle cime dei monti, oltre ad essere assistiti dal Soccorso Alpino una struttura del Cai.
Abbiamo superato tante sfide: una guerra mondiale; i cambiamenti sociali e culturali che hanno caratterizzato la seconda metà del Novecento; il passaggio dall’escursionismo consapevole a quello di massa ed a fine di lucro. Non sono mancati nel corso degli anni momenti di turbolenza che hanno avuto però un effetto benefico: ossia quello di produrre efficaci anticorpi contro le “malattie del moderno”: protagonismo, superbia ed individualismo; atteggiamenti a cui, purtroppo, assistiamo ancora oggi.
Un ringraziamento speciale a chi ha guidato il Sodalizio in passato, a chi lo sta guidando oggi ed a tutti i soci e le socie che negli anni hanno collaborato con noi. Il protagonismo dei singoli passa, la comunità associativa resta per sempre!
Dedicare tempo alla propria comunità è sicuramente un impegno. Ma è un impegno che fa crescere come persone.
Foto d’archivio