Al borgo di Falvaterra la sagra è chic, con una degustazione capace di unire il premio al miglior vino del territorio a un prodotto dal sapore antico come la Minestra con il pane sotto, o “Suppa”.
Tanta la soddisfazione per l’assessore allo spettacolo e alla cultura del comune di Falvaterra, Elisa Ceccarelli che ringrazia la comunità per il lavoro condiviso realizzato.
“Un successo in primis per l’incredibile spirito di condivisione che c’è stato tra tantissimi soggetti che hanno partecipato alla realizzazione dell’evento. Voglio ringraziare il Sindaco, Francesco Piccirilli,
per l’occasione skillato e competente presidente della Giuria per la scelta del miglior vino, insieme ad Antonello Gargiulo, Valentina Iafrate e Paolo Ceccacci. Prodotti tutti realizzati nel territorio di Falvaterra e dall’ottima qualità, non solo i due vincitori Concetta Andreozzi e Mario Federici, ma tutti e 20 i vini partecipanti con particolare citazione per la Famiglia Andreozzi, dalla ricca tradizione vitivinicola. E poi ringrazio il collega consigliere Andrea Luciani e Santino Rinna, per l’imprescindibile lavoro dietro le quinte, oltre ad Alberto Pompei conduttore della serata.
per l’occasione skillato e competente presidente della Giuria per la scelta del miglior vino, insieme ad Antonello Gargiulo, Valentina Iafrate e Paolo Ceccacci. Prodotti tutti realizzati nel territorio di Falvaterra e dall’ottima qualità, non solo i due vincitori Concetta Andreozzi e Mario Federici, ma tutti e 20 i vini partecipanti con particolare citazione per la Famiglia Andreozzi, dalla ricca tradizione vitivinicola. E poi ringrazio il collega consigliere Andrea Luciani e Santino Rinna, per l’imprescindibile lavoro dietro le quinte, oltre ad Alberto Pompei conduttore della serata.
Una menzione speciale voglio farla a Luca Cannizzaro, chef di Bottega Coquinaria, (ristorante sito in piazza), perché ha permesso al nostro borgo di vestire i panni della Gran Soirèe: la nostra piazza era veramente scintillante come non mai, rendendo la sagra di gran classe. Ringrazio Angelino Cristofaro, e Giacomo Lucatelli e Bruno Amici della locale Pro Loco per la realizzazione della “Minestra col pane sotto”, insieme agli operatori commerciali, Una Bottega nel Borgo di Serena Andreozzi e al Forno Cristofaro di Alessandro Cristofaro e Federica Ceccarelli, autore della pizza col pepe tipica di San Martino. Per l’allestimento Enrico Lancia, che ha realizzato il selfie point di San Martino.
Infine un grazie ai miei ragazzi del servizio civile, impeccabili nel far degustare i vini al numeroso pubblico accorso.
Ormai il premio al miglior vino, insieme alla sagra della Minestra di pane, è un evento tipico del nostro Paese che vogliamo continuare a portare avanti nel tempo”. Così l’assessore Elisa Ceccarelli.