Torna e si rinnova l’attesa Festa del Tartufo bianco e nero pregiato, giunta alla 36esima edizione. Si tratta di una tra le manifestazioni enogastronomiche più longeve del territorio che ha ripreso vitalità dopo la pandemia. Anche per questo novembre i visitatori saranno accolti in un doppio fine settimana: domani, sabato 11 e domenica 12 e infine sabato 18 e domenica 19.
Ma in realtà si parte già questa sera alle 20 all’interno dello stand gastronomico riscaldato in Piazza Umberto I, dove tutti sono invitati al pre-evento “Aspettando la 36esima Festa del Tartufo per iniziare con le prime degustazioni di pietanze presentate rigorosamente con il Re della tavola. Domani, sabato 11 novembre invece, a partire dalle 9 del mattino saranno aperti al pubblico i numerosi strands del tartufo e dei prodotti tipici allineati lungo le caratteristiche vie del centro storico. 
Alle 11 si svolgerà il tradizionale taglio del nastro con i saluti del sindaco Pancrazia Di Benedetto, delle autorità civili, militari e religiose, seguito da un interessante convegno denominato “Tartufi Coltura:tecnica di coltivazione e cambiamenti climatici”, nel corso del quale interverranno il professor Leonardo Baciarelli dall’Università di Perugia e Amedeo Policella, presidente dell’Associazione Tartufai di Campoli. Si ricorda ai visitatori che nel doppio weekend, che sarà all’insegna dell’enogastronomia, della cultura e delle tradizioni, si potrà andare alla scoperta della Torre Medievale e dell’Area Faunistica degli Orsi, dove i due plantigradi Piero e Leone attendono con ansia bambini e famiglie intere. Non mancherà la travolgente musica dal vivo con i Giullari Impopolari, una dimostrazione della ricerca dei tartufi e l’imperdibile appuntamento alle 17 di sabato con lo Show Cooking della Chef in tacco 12 Emanuela Crescenzi. Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi ai numeri 346 7848817 e 333 3094174.
Caty Paglia
