Fuochi d’artificio. Il Sora di mister Farris si scrolla di dosso le ultime dolorose sconfitte e torna ad alzare la testa con orgoglio. Lo fa nel modo migliore e forse più inaspettato: otto a zero sul campo del Porto Torres.
Certamente, l’impegno non si presentava proibitivo, dal momento che i padroni di casa stanno già facendo i conti con la retrocessione in Eccellenza, ma le partite vanno sempre giocate, ed otto gol rappresentano senza dubbio la dimostrazione di una volontà e determinazione, tali da sperare che la pratica salvezza possa essere chiusa entro breve.
Le reti sono arrivate tutte nello spazio di poco più di un tempo: è stato Ciaramelletti, infatti, a sbloccare le marcature al 37settesimo della prima frazione. Da quel momento in poi, gli ospiti si sono scatenati grazie al poker di Taverna, al rigore di Casimirri e alla doppietta di Talamo.
Ora, però, tutti concentrati sul prossimo, importantissimo match: al Claudio Tomei arriveranno i sardi del Selargius, formazione pesantemente invischiata nelle retrovie che, ancora più del Sora, è alla ricerca del miracolo salvezza.
Inutile specificare che una vittoria consentirebbe ai bianconeri di raggiungere quota 43 in classifica, staccando praticamente il biglietto della permanenza nella serie D.