L'ANNIVERSARIO

Sora – I dieci anni di Rinascita-Spazio Identitario

“Una serata indimenticabile, degna di un anniversario importante come quello dei dieci anni”. Questo il primo commento di Federico Paradisi, presidente di Rinascita – Spazio Identitario. Nel tardo pomeriggio di sabato, presso un gremito Auditorium De Sica, l’associazione ha voluto celebrare due importanti traguardi: quello dei dieci anni di attività sociale e politica del gruppo e quello dei due anni da consigliere comunale del primo presidente, Francesco Monorchio. Paradisi continua: “Non è mai facile riuscire a mantenere in vita, a distanza di anni, un progetto condiviso. Siamo stati bravi a modellarlo, con naturalezza, alle mutate esigenze di vita dei tanti che hanno iniziato da studenti e si trovano oggi ad avere impegni lavorativi e famiglia.
Ripercorrere questi anni di militanza è stato per noi un tuffo nei ricordi, mentre per tanti nuovi amici una scoperta. Vorremmo che la nostra storia di impegno ed amicizia fosse da esempio per le nuove generazioni. Eventi come questo ci danno forza e consapevolezza, un perfetto stimolo per proseguire sulla strada tracciata.”
Monorchio: “Considero la nostra una bella storia da raccontare. I periodi dei due anniversari (quello del nostro gruppo e quello dei due anni da consigliere) coincidevano perfettamente, quale migliore occasione? Il mio intervento è stato totalmente incentrato sull’impegno amministrativo di questi due anni, tra quanto fatto e quanto in programma. La presenza di buona parte dei Presidenti dei Comitati di Quartiere nonché dei due sindaci dei Ragazzi, Eleonora Bastardi in carica e Giulia Porretta uscente, è stata ulteriore dimostrazione della sinergia che si sta creando tra chi amministra e le migliori risorse della cittadinanza attiva. Quello che considero il più grande successo, seppur apparentemente avulso dalle deleghe affidatemi, è proprio questo: eliminare barriere e fare squadra con chi vuole partecipare al bene pubblico. Sarò sempre grato a chi, due anni fa, mi ha permesso di vivere questa splendida esperienza.”