di Stefania Vitti
XXXVII edizione del Premio Fibrenus – Record di adesioni
La macchina del Premio dedicato all’antica tecnica dell’incisione su carta si è rimessa in moto per la sua 37° edizione con un record di partecipazione che quest’anno ha toccato quota 95 artisti. Si tratta del concorso ormai di risonanza mondiale intitolato ‘Premio Fibrenus – Carnello Carte ad Arte’ promosso dall’Associazione Officina della Cultura. Nella giornata di sabato 2 settembre la Commissione presieduta dall’artista Erminia Mitrano e composta da Fabio Di Lizio (Incisore), Gabriella Bocconi (Storico dell’arte dell’Istituto Centrale per la Grafica – Ministero della Cultura), Loredana Rea (Curatrice), Marco D’Emilia (Direttore artistico), Massimo D’Orazio (Assessore alla Cultura del Comune di Isola del Liri), Giuseppe Rea (Architetto e membro dell’Associazione Officina della Cultura) ha selezionato le 30 opere che sarà possibile ammirare nella mostra allestita all’interno del Teatro Comunale “Costanzo Costantini” di Isola del Liri dal 14 fino al 29 ottobre. Tra queste saranno tre a salire sul podio dei vincitori.
“È un premio a cui teniamo in particolar modo poiché rappresenta la storia della nostra città ed il continuo e saldo legame con essa. – ha commentato l’assessore alla Cultura e membro della Commissione giudicatrice, Massimo D’Orazio – Ha il merito di richiamare artisti provenienti da ogni parte del mondo che giungeranno ad Isola del Liri nei giorni dell’esposizione e della premiazione. Per la nostra Amministrazione sarà quindi un ulteriore strumento di promozione della nostra città”. ‘Limes, confini culturali alla fine di un mondo’ è stato il tema proposto per questa 37° edizione. L’obiettivo è quello di comprendere le problematiche della quotidianità e superare, attraverso gli strumenti dell’arte, l’inquietante senso di precarietà che pervade la vita contemporanea. L’arte, infatti, deve intesa come possibilità di soffermarsi a considerare le estreme contraddizioni della condizione attuale, in cui l’inarrestabile processo di globalizzazione deve raffrontarsi con la costruzione di sempre nuove barriere fisiche e mentali.
Qualità ed originalità sono stati i criteri alla base della selezione delle 30 opere tra le quasi 100 giunte da tutta Italia e da diversi Paesi del mondo quali Ucraina, Cina, Canada, Moldavia, Bulgaria e Guatemala a conferma del respiro internazionale che ormai vanta il concorso. “Il Premio Fibrenus è diventato una realtà concreta per i giovani incisori – ha sottolineato l’artista Erminia Mitrano – ad esso e ai suoi promotori vanno riconosciuti il merito e la capacità di aver saputo mantenere costante il lavoro compiuto nel corso degli anni e nel contempo di aver saputo accrescere la sua visibilità tanto da essere divenuto un riferimento nell’ambito dell’incisione. Sono felicissima – ha aggiunto – che quest’anno abbiano pensato alla mia persona in qualità di presidente della Commissione”.
L’appuntamento con l’inaugurazione della mostra è per sabato 14 ottobre alle ore 16.00 presso il Teatro Stabile Comunale di Isola del Liri.