Sora – Alla scoperta dell’autenticità

Il viaggio della donna e il faro di montagna

C’era una volta una donna intraprendente che aveva sempre sentito un’insaziabile sete di scoprire chi fosse veramente. Aveva viaggiato attraverso luoghi incantevoli e culture affascinanti, ma sentiva che c’era qualcosa di più profondo che doveva ancora svelare. Un giorno, mentre si avventurava nel cuore del Parco Nazionale del Monte Pollino, in un antico paesino rurale che sembrava essere avvolto dal mistero, iniziò un viaggio che avrebbe cambiato la sua prospettiva per sempre.

La donna si ritrovò nel paese, circondata da paesaggi mozzafiato e dai sorrisi calorosi degli abitanti. Tuttavia, c’era qualcosa di diverso in questo luogo, qualcosa che non riusciva ancora a comprendere appieno. Attratta da una storia che aveva udito in un’accogliente locanda, decise di esplorare i dintorni, alla ricerca di una risposta che le sfuggiva.

Un anziano del paese le raccontò di un antico faro situato sul Monte dedicato a San Michele, chiamato  Faro di Mormanno.  Ma c’era una particolarità: non era un faro marittimo, bensì un faro di montagna, destinato a guidare i naviganti notturni del cielo. Questa storia catturò l’immaginazione della donna, e decise che avrebbe fatto di tutto per raggiungere quel faro.

Ogni passo verso il sentiero che portava al faro rafforzò la determinazione della donna. E quando arrivò finalmente al faro sorprendentemente maestoso, è qui che la vera rivelazione la colpì.

La donna aveva sempre pensato al faro come a un simbolo di guida e sicurezza per i naviganti del mare, ma ora aveva una nuova prospettiva. Il faro di montagna, che aveva illuminato il cammino degli antichi viaggiatori del cielo, le ricordò che la propria autenticità non era solo una questione di “chi” era, ma anche di “cosa” la rendeva davvero unica.

Quel viaggio nel paese di Mormanno nel Parco Nazionale del Pollino, le aveva insegnato che la autenticità va ricercata ed è un viaggio che ogni persona dovrebbe fare verso l’interno di sé stessi. Assimilando la lezione, la donna ritornò al paese portando con sé una nuova consapevolezza e da questa esperienza ha dato vita a qualcosa di straordinario e trasformativo.

Bella storia, vero? Sicuramente un po’ romanzata ma da questa avventura epica e dalla rivelazione profonda che ha seguito, è emerso un corso innovativo: “Svela la Tua Autenticità”.

“Questo corso – afferma la coach Federica Michela Alonzi – prende ispirazione dalla metafora del faro di montagna e dalla saggezza accumulata durante il viaggio della donna. Come il faro di montagna ha rivelato un nuovo modo di vedere se stessa e il mondo intorno a lei, così il corso mira a guidare le persone in un viaggio interiore alla scoperta della propria autenticità.

Il corso “Svela la Tua Autenticità” non si limita a esplorare le superficiali definizioni di chi si è. Invece, invita i partecipanti a scavare profondamente dentro di sé, ad esplorare le proprie passioni, valori, esperienze e aspirazioni. Si tratta di un percorso verso la comprensione completa di ciò che rende unici e speciali, oltre alle etichette e agli stereotipi.

Si parte da una consapevolezza – prosegue la Coach – che l’identità è una sfida complessa. Iniziamo la nostra vita come una tela bianca, ma nel corso degli anni, pennellata dopo pennellata, acquisiamo sfumature di ruoli, aspettative e definizioni che gli altri ci impongono o che noi stessi adottiamo. Queste etichette possono essere legate a carriere, relazioni, interessi e persino a stereotipi culturali. Ci definiamo in base a ciò che crediamo di dover essere, e questa auto-immagine distorta può generare un conflitto interno che mina la nostra autenticità.

Il paragone con i fari rispecchia questa complessità. Quando pensiamo a un faro, spesso la nostra mente va automaticamente a un faro marittimo, ma cosa succede quando scopriamo di essere un faro di montagna o qualcosa di completamente diverso? L’immagine che avevamo costruito di noi stessi può entrare in conflitto con la nostra vera essenza. Così come il faro di montagna serviva come guida per i naviganti del cielo, possiamo avere un ruolo unico nel mondo, ma a volte non riusciamo a vederlo a causa delle etichette che ci siamo appiccicate addosso.

Quindi, come possiamo superare questa frattura interna? La chiave sta per prima cosa nell’accettazione. Accettare che siamo più di un’etichetta o di una definizione, che siamo in continua evoluzione e che la nostra autenticità è un insieme unico di sfumature. Accettare che siamo fari unici, che possiamo guidare non solo attraverso le acque profonde, ma anche attraverso i vasti cieli della nostra esistenza.

In definitiva, il viaggio di trasformazione personale ci ricorda che le etichette che adottiamo possono oscurare la nostra autenticità. Per scoprire la luce dentro di noi, dobbiamo sfidare queste etichette, abbracciare la complessità di chi siamo e accogliere la possibilità di essere fari unici, illuminando il nostro percorso e ispirando gli altri a fare lo stesso.

Nel cuore di una piccola avventura si cela una grande verità, il viaggio verso l’autenticità è un richiamo a riscoprire chi siamo veramente, al di là delle definizioni, delle etichette e delle aspettative esterne.

Ti aspetto l’8 ottobre – continua Federica Alonzi – se vorrai fare questo viaggio di trasformazione personale, sarà un onore per me guidarti verso la tua Autenticità.

Ogni Grande Trasformazione richiede un atto di coraggio nel varcare la soglia della zona comfort, pertanto ogni persona deve essere disposta a fare tre investimenti: di tempo, di denaro, di energia.

Per partecipare a “Svela la Tua Autenticità” dovrai investire il tuo tempo, una giornata intera dalle 10 alle 19,  versare una quota per le spese della location, materiale didattico, dispense e pranzo, e cosa altrettanto importante dovrai investire in energia, l’energia con cui entrerai in aula sarà fondamentale alla riuscita del Viaggio.

Per aiutarti a fare oggi stesso questa scelta e prendere una decisione, quella di iscriverti ora, abbiamo pensato che:

• Se ti iscrivi entro il 10 settembre potrai portare con te un’ospite gratuitamente;
• Se ti iscrivi dal 10 settembre al 25 settembre il tuo ospite dovrà investire solo la metà;
• Se sei un team, un’associazione e partecipi in gruppo c’è un investimento speciale riservato.

Se senti in qualche modo che questo corso possa esserti utile allora il tuo inconscio ti sta dicendo che c’è qualcosa per te, scegli ti ascoltarti e di darti questa opportunità.

Per me – conclude Federica – insieme allo staff di “Svela la Tua Autenticità”, sarà un onore guidarti nel tuo viaggio di trasformazione.

Per info e prenotazioni è possibile chiamare o inviare un WhatsApp al  3339584659, oppure una e-mail a alonzifederica.coaching@gmail.com