I furti comsumati o solo tentati in paese nelle ore scorse hanno suscitato reazioni politiche.
Sul gruppo Buongiorno Arce, che fa capo al consigliere comunale di minoranza Alfonso Rosanova, è comparso un post nel quale si legge: A seguito di questi continui eventi spiacevoli che si stanno verificando da tempo nel nostro paese, privandoci della tranquillità presso le nostre abitazioni, noi di Buongiorno Arce chiediamo al Sindaco e a tutta l’amministrazione comunale un incontro urgente al fine di trovare insieme delle soluzioni adeguate.
Immediata la reazione del sindaco Luigi Germani: Si informa la cittadinanza – si legge – che l’Amministrazione comunale si è attivata già da tempo per chiedere a chi di competenza un maggiore controllo del territorio al fine di contenere l’ondata di furti che sta interessando il paese. Questa mattina alle 8.00 – ha detto il primo cittadino – mi sono sentito nuovamente con il Comandante dei Carabinieri di Arce al fine di valutare ulteriori azioni da mettere in campo per contenere questi fenomeni di microcriminalità. Ho rinnovato al Maresciallo Liguori tutto il sostegno dell’Amministrazione comunale e la disponibilità ad intraprendere qualsiasi iniziativa utile a riportare la giusta serenità tra i cittadini che, soprattutto nelle contrade, si sentono bersagliati da questi avvenimenti. Martedì mattina abbiamo fissato un incontro e valuteremo il da farsi. Il Sindaco non ha poteri di polizia, ma non è escluso che chiederò al Prefetto di essere ricevuto per rappresentare quanto sta accadendo e la conseguente necessità di disporre di maggiori pattuglie di radiomobile nei servizi notturni. Invito infine i cittadini – ha concluso Germani – a mantenere la calma e a dare la massima collaborazione alle forze dell’ordine, evitando di ascoltare coloro che, per puro tornaconto personale, cercano di fare della becera polemica“.
Come riportato poche ore fa dal nostro sito, durante la notte scorsa si sono verificati diversi episodi a danno di abitazioni del paese con i ladri ‘beccati’ pure dalle telecamere di videosorveglianza private. In alcuni casi colpi andati a segno, in altri solo tentati.