IL RICORDO

Valle di Comino – Quell’intervista rimasta impressa nella memoria

Ieri, nel giorno dell’ultimo saluto al Cavaliere Silvio Berlusconi, è giunto un caro ricordo dal programma satirico di Rai Radio 2 – da un tempo di tempo a Rai Radio 1 – “Un Giorno da Pecora“. Sì, perché l’11 febbraio 2013, un insospettabile politico e imprenditore, riuscì a mostrare il proprio lato autoironico. La trasmissione allora era condotta da Claudio Sabelli Fioretti con Giorgio Lauro che, ancora oggi, continua a condurre la trasmissione insieme alla splendida Geppi Cucciari. Ma ad avere il piacere di intervistare Berlusconi fu, tra gli altri, l’atinate Doc  Serena Pagnani.

“Era da tempo che si provava ad averlo come ospite in studio – racconta – e finalmente accettò l’invito quel giorno memorabile. Tutti in redazione eravamo convinti che sarebbe stata la notizia del giorno, che le prime pagine di tutti i giornali avrebbero messo in primo piano tale intervista. E invece accadde un evento che non avveniva da secoli: Papa Benedetto XVI annunciò le sue dimissioni e la notizia del giorno, ovviamente, divenne quella. In quegli anni – aggiunge Serena – ci occupavamo della parte musicale che, dopo la diretta con l’ospite del giorno, si trasformava in un mini-format che avevamo inventato per You Tube, ovvero l’intervista cantata. Una simpatica intervista in cui facevamo al malcapitato di turno una serie di domande in musica, utilizzando canzoni famose per porre quesiti. In effetti capitava spesso che gli ospiti fossero restii, in imbarazzo e a volte rifiutavano di farla. Ma il Cavaliere Silvio Berlusconi prese sul serio il gioco e senza indugio si posizionò nella sedia tra noi due e rispose a tutte le domande, raccontandosi, cantando, recitando, battendo le mani e fischiettando. Decisamente l’ospite che più di tutti si è prestato al nostro format bizzarro. Finita l’intervista cantata il Cavaliere ci disse: “Posso raccontarvi una barzelletta? C’erano un francese, un americano e Berlusconi su un elicottero…

Ecco un ricordo da custodire di un grande personaggio che, seppure in maniera intelligente, è riuscito ad essere ironico e scanzonato con una ragazza simpatica e pungente della nostra Valle.

Caty Paglia