LA DELIBERA

Regione – Caro affitti, sostegno agli studenti universitari

La Giunta regionale del Lazio, presieduta dal presidente Francesco Rocca, ha approvato la delibera che integra per quattro milioni di euro il finanziamento destinato al progetto “IN STUDIO”, attuato nell’ambito del Programma regionale cofinanziato dal Fondo sociale europeo plus 2021-2027 in collaborazione con DiSCo Lazio, dando una risposta concreta agli studenti universitari fuori sede sul caro affitti e ampliando la platea dei beneficiari dei contributi per i canoni di locazione.

«La risoluzione dell’emergenza alloggiativa degli studenti universitari, come ho sempre sostenuto,  rappresenta una priorità della nostra amministrazione. Insieme all’assessore Giuseppe Schiboni (foto), abbiamo ritenuto doveroso rendere vincitori tutti gli idonei che hanno partecipato al bando per il “Buono alloggio”. Una misura che aiuterà gli studenti e le loro famiglie a fronteggiare il peso del caro affitti. È solo una delle tante iniziative che la Regione sta mettendo in campo per risolvere il problema dell’emergenza. Tra le altre misure, la Regione Lazio si sta attivando anche per rimodulare il fondo di garanzia per gli affitti e per programmare in futuro interventi per realizzare nuovi studentati», dichiara il presidente della Regione Lazio, Francesco Rocca.

«Abbiamo affrontato con determinazione il problema del caro affitti – aggiunge l’assessore all’Università, alla Scuola, alla Formazione, alla Ricerca e al Merito, Giuseppe Schiboni – per fornire delle risposte concrete alle esigenze degli studenti grazie anche alla concertazione portata avanti con la partecipazione di Roma Capitale, l’Università La Sapienza e le rappresentanze studentesche. Questa delibera va proprio in tale direzione, destinando ulteriori quattro milioni di euro per ampliare la platea dei beneficiari per i canoni di locazione».

La Giunta ha stabilito altresì di costituire, con successivo decreto del presidente Francesco Rocca, una cabina di coordinamento presso la Giunta regionale al fine di individuare le misure strutturali per fronteggiare la carenza di alloggi disponibili e il problema del caro affitti nel Lazio, partendo dalla rimodulazione del fondo di garanzia per gli affitti e passando per il reperimento, in collaborazione con DiSCo Lazio, di nuovi alloggi a canone calmierato presso gli istituti religiosi sino ad arrivare alla costruzione di nuovi studentati.