Domani è la Giornata Nazionale della Bioeconomia. Per l’occasione la città di Isola del Liri ospita il 54esimo Congresso annuale dell’industria cartaria italiana, un’occasione di confronto e approfondimento che da spazio ai contributi più significativi e innovativi in tema di tecnologie, energia e ambiente sia italiani che internazionali. E la scelta della città delle cascate come sede dell’evento non è certo casuale.
Isola del Liri è infatti la città dove è stata prodotta la prima carta a livello industriale e nel 1860 partiva quella che raggiungeva Londra per la stampa del Times. Direttori tecnici, direttori di stabilimento, responsabili di produzione o ricerca e sviluppo, imprenditori delle cartiere italiane, esperti il mondo scientifico e accademico italiano ed internazionale e tutti i più importanti fornitori dell’industria cartaria si ritroveranno come ogni anno per due intensi giorni di lavoro sulla base di un’agenda che prevede presentazioni da parte di relatori nazionali e internazionali, alternate a momenti di dibattito e confronto.
E’ un evento che viene svolto ogni anno in una diversa città italiana, privilegiando proprio territori a vocazione cartaria. La carta è un esempio di bioeconomia circolare perché ha saputo coniugare sostenibilità con impiego di materie prime rinnovabili e riciclo dei prodotti a fine vita. E la riflessione non poteva quindi che avvenire nella Città Fabbrica per eccellenza. Al centro del dibattito anche la sfida della decarbonizzazione nell’attuale congiuntura energetica e le potenzialità della carta nella bioeconomia circolare. Il congresso 2023 si terrà il 25 e 26 maggio nel Castello Boncompagni Viscogliosi a partire dalle ore 9.