IL COMUNE DI SORA RINEGOZIA I MUTUI CON LA CASSA DEPOSITI E PRESTITI.
Il SINDACO DI STEFANO: «LIBERATI 200MILA EURO SIA PER IL 2023 CHE PER IL 2024»
Dopo un’attenta ricognizione il Comune di Sora ha provveduto alla rinegoziazione del debito residuo al primo gennaio 2023 di 31 mutui. Un intervento decisivo per riuscire a liberare risorse sulla spesa corrente. Un vantaggio che non si esaurisce nel 2023 ma prosegue nel 2024 con l’invariata durata dell’ammortamento dei prestiti. Saranno risparmiati, e quindi liberati per la spesa corrente, oltre 200 mila euro sia per l’annualità 2023 e sia per quella del 2024. Non si allunga, quindi, il periodo di ammortamento contrattualizzato con la Cassa Depositi e Prestiti, ma si spalma sulle rate già pianificate. I tassi di interesse relativi alla rinegoziazione restano pressoché invariati e per quanto riguarda i mutui più vecchi il tasso è addirittura sceso di 0,01 punti percentuali.
“Tale intervento, spiega il Sindaco di Sora, Luca Di Stefano, ci permette di migliorare la condizione contabile dell’ente. La diversa rateizzazione approvata ha come obiettivo quello di alleggerire il peso delle rate sul bilancio e quindi la possibilità di dare un’impostazione finanziaria sostenibile nel lungo termine, in modo da garantire anche stabilità e solidità all’esercizio finanziario. Stiamo parlando di un’operazione che ci consente di risparmiare oltre 200 mila euro sia per l’annualità 2023 che per quella del 2024”.
Si tratta, dunque, di un passaggio decisivo che consente di liberare risorse in un periodo un cui i Comuni sono sempre più in sofferenza rispetto non tanto alle minori entrate che derivano dalla fiscalità locale, quanto, piuttosto, rispetto alle maggiori spese che derivano dai rincari dei prezzi relativi alle forniture dei servizi energetici.
“Siamo convinti che la rinegoziazione dei mutui sia un’azione importante per il bene della nostra collettività e del nostro Comune, ha concluso il primo cittadino, che deve essere guidato con attenzione e responsabilità in campo economico. Siamo comunque al lavoro per trovare anche altre soluzioni per sostenere la spesa dell’ente, come il reperimento di finanziamenti, già ottenuti e da ottenere grazie a progetti validi e innovativi, che non gravano sulle casse municipali. Siamo certi, tuttavia, che riusciremo a ottenere i risultati sperati e a garantire una gestione delle finanze comunali sempre più efficiente”.