Ci sono molte case dell’acqua attualmente chiuse, il motivo è che a causa dei continui aumenti delle materie prime non è possibile gestire il servizio così come è stato fatto per molti anni.
Lo afferma in una mail il responsabile della società che fornisce il servizio Gianluigi Bianchi, che aggiunge:
Ci scusiamo con i cittadini ma il servizio non può essere erogato continuando a portare in passivo il gestore. Il prezzo dell’acqua seguiva gli aumenti del paniere Istat, inutile dire che seguendo questa strada purtroppo siamo arrivati in un vicolo cieco, gli enti locali non possono coadiuvare la gestione di un privato, il gestore non può aumentare i prezzi. Comunque pensiamo che la prima casa dell’acqua a riaprire poterebbe essere quella di Isola del Liri dove il prezzo dell’acqua è stato liberalizzato e stanno per partire altri progetti plastic free che possono contribuire – conclude – a rendere sostenibile il servizio, invitiamo gli altri amministratori a fare altrettanto.