Bollette dell’acqua consegnate in ritardo, fila alle poste e proteste.
Sono state recapitate dal postino dopo che erano scadute da oltre una settimana.
In questi giorni stanno giungendo a casa degli utenti del servizio idrico di Alvito le bollette emesse da Acea Ato 5 oltre un mese fa, stando alle date stampigliate sulle fatture, e con scadenza fissata al 31 marzo, cioè più di venti giorni fa. In tanti si sono precipitati a pagare il dovuto, ma non sono mancate le proteste per il recapito tardivo e comunque oltre la scadenza del bollettino.
“Non è la prima volta che accade – dice un utente -. Davvero non riesco a capire perché le altre utenze (luce, telefono, abbonamenti Tv) arrivano sempre puntualmente e molto prima della scadenza, mentre con il servizio idrico e con Acea si riscontrano sempre problemi. Eppure a consegnare le bollette è sempre lo stesso postino, quindi sembra di capire che il disguido non sia del vettore postale. Ma allora cosa combinano in Acea?”.
“Spero – dice esasperata una signora in fila alle poste – che non mi applichino alcuna mora e che non si presentino con un sollecito di pagamento perché questa volta vado a Cassino (sede di uno sportello del gestore, nda) e faccio un macello!”
“Sono bravi solo a pretendere, poi non riescono neanche a spedire per tempo una bolletta” si sfoga un altro cittadino. (foto web)
Ercole Pappalardo
