Socievole, autoironico e irriverente. Sono soltanto alcune delle caratteristiche che fanno di Vittorio Sgarbi il personaggio per eccellenza in quasi ogni contesto: dall’arte, suo primo vero amore, alla politica. E pure della cucina ciociara. Tanto è vero che per degustare le prelibatezze del territorio, domenica sera a cena il Sottosegretario alla Cultura, accompagnato tra gli altri da Alberto Cimaomo, promotore turistico del luogo e titolare di un’agenzia di viaggi, ha potuto trascorrere un’allegra domenica presso l’Osteria Pizzeria dell’Orologio, nella splendida location del lungoliri, a pochi metri dalla cascata.
“Ricevere Sgarbi nel mio ristorante – ha sottolineato Jacopo Di Stefano (foto), originario di Vicalvi e titolare con la sorella Annalisa del locale – è stata una meravigliosa sorpresa, soprattutto perché, nel bel mezzo del compleanno di una 18enne, è riuscito ad intrattenere i giovani con battute simpatiche lasciandosi scattare delle foto. Ha molto gradito il nostro amato maialino dell’Orologio in crosta, accompagnato dal Cabernet Doc di Atina e dai formaggi della Valle di Comino. Golosissimo di fragole, le ha degustate come dessert, a fine cena”. E così pure ha gradito la simpatia e la bellezza delle commensali ciociare con le quali ha scambiato un paio di chiacchiere durante una serata allegra.
Caterina Paglia
