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Sora – L’Uomo della Croce, tra fede e suggestioni

L’Uomo della Croce torna ad emozionare. Piazza San Rocco ieri sera è diventata la Gerusalemme di più di 2000 anni fa, e i personaggi che fluidamente si muovevano attraversando il pubblico, hanno lasciato catturare le loro emozioni nel dar vita alla sacra rappresentazione.

Ad introdurre la serata, i saluti del vescovo Gerardo Antonazzo, che ha posto l’accento sul messaggio di un Amore soprannaturale che ha portato il Figlio di Dio a donarsi nel modo più atroce per la salvezza dell’umanità, e del vicesindaco Maria Paola Gemmiti, che portando i saluti del sindaco Luca Di Stefano, di rientro da Treviso, ha ringraziato gli organizzatori per il grande impegno che sono tornati a mettere in campo per questa terza edizione.

Il rincorrersi delle voci narranti di don Mario Santoro, Piercarlo Gugliotta e Romina Tersigni ha portato ad immergersi nelle suggestive parole di Maria Valtorta, dando vita alle scene che hanno avuto l’apice sul sagrato di San Silvestro, con lo strazio della Madre davanti alla sofferenza del Figlio, e la speranza donata dal mistero dell’alba della Risurrezione.

Ma più di ogni parola, saranno le immagini a raccontare.. di seguito, nella gallery: