COMUNE

Arce – Depuratore, Sofia: da Germani solo caciara!

Ormai è chiaro, quando il sindaco viene beccato in flagrante amnesia, la butta in caciara.
Un modo come un altro di occultare la verità e sottrarsi
alle proprie responsabilità politiche ed amministrative.

Non si spegne il confront a distanza tra Luana Sofia, consigliere di minoranza, e Luigi Germani, primo cittadino di Arce. Al centro dell’attenzione resta il depuratore e soprattutto il sito dove realizzarlo. Dopo l’attacco della Sofia e la replica di Germani, è ancora l’esponente di Liberamente x Arce a muovere i pezzi della scacchiera.

Dopo la premessa osserva: Partendo dal presupposto che il nostro intervento nasce in virtù di una verità storica che non può essere negata – e che, nel bene o nel male, coinvolge tutti – val la pena ricordare al Sindaco Germani, che così commenta l’articolo precedente “Le zone individuate, va detto chiaramente, furono frutto di una valutazione politica e tecnica riconducibile unicamente alla maggioranza di allora…”, che il consiglio comunale del 02/10/2014, fu preceduto da una conferenza dei capigruppo a cui egli stesso prese parte. In quella conferenza vennero individuati 4 siti per la collocazione del depuratore. Siti concordati unitariamente, ovvero maggioranza e minoranza insieme. Insieme e non separatamente – sottolinea la Sofia.

Mi chiedo, e a questo punto ci chiediamo un po’ tutti, se uno di quei siti concordati non rientrava nei parametri, perché votarlo? Perché portarlo in consiglio comunale? Perché farlo approvare? E poi: Cosa impedisce oggi, dopo 4 anni di amministrazione, di riattivare il vecchio depuratore? Cosa impedisce di trovarne una collocazione diversa? Soprattutto, cosa impedisce di costruirne uno nuovo?

Non siamo qui per farci prendere in giro. Ci siamo mostrati da subito collaborativi, per il bene del paese e dei cittadini. Abbiamo fatto proposte di miglioramento di alcuni servizi, chiesto conto di diversi disservizi e collaborato per risolvere talune problematiche. Ma non possiamo sedere lì e sentir dire ogni volta “è stato fatto dalla vecchia amministrazione”. E no, è mentire con la consapevolezza di farlo. La nostra preoccupazione più grande, ora, è quella di amministrare il paese, che da quando è in mano loro è bloccato al nulla. Magari la prossima volta invece di cercare “scuse”, provino a risolvere le loro beghe personali che stanno lasciando Arce in una situazione di stallo sconcertante. Una buona opposizione – conclude Luana Sofia – è quella che partecipa all’attività amministrativa, così come fatto dai consiglieri Emanuele Doria e Sara Simone nel 2019 e ricordato, facendosi autogol, dal Sindaco, non quella che se ne lava le mani.