Natalino Coletta lo aveva esortato ad aderire ad un bando regionale. La risposta del Sindaco non si è fatta attendere. Eccola:
“Ho appreso con piacere del tuo interessamento affinchè il Comune di Sora aderisca al Bando emanato dalla Regione Lazio e finalizzato alla valorizzazione dei giovani attraverso la creazione delle ‘Officine dell’Arte’.
Da un’attenta lettura del Bando suddetto, e precisamente dell’art.5 ‘Soggetti ammessi a finanziamento’ al comma 1 si legge, ‘Il presente Avviso pubblico è rivolto esclusivamente ai Comuni della Regione Lazio che non abbiano istituito o che abbiano in via d’istituzione una Officina dell’Arte e dei Mestieri sul proprio territorio’.
Ebbene ti sarà sicuramente sfuggito che l’amministrazione Casinelli, della cui maggioranza eri componente, ha avuto dalla Regione Lazio un finanziamento per l’Officina dell’Arte ubicata attualmente in via Vado Pescina.
L’attuale Amministrazione al fine di dare degli spazi più consoni alle finalità precipue dell’Officina dell’Arte, ha ottenuto dalla Regione Lazio il nullaosta per lo spostamento della sede presso i locali della scuola ‘G. Rosati’, grazie alla sinergia con la Dirigente dott.ssa Fiorella Marcantoni.
Proseguono intanto i lavori per l’adeguamento dei locali, per permettere a breve l’inaugurazione della nuova centralissima sede dell’Officina dell’Arte a Sora”.